San Raffaele, personale in sciopero: “Diritti negati, salari fermi da anni”
Rsu: “Contratto scaduto dal 2018, esclusi dagli incentivi. Servono risposte per tutti i lavoratori”
Cronaca (Milano). “Questa mattina i lavoratori del San Raffaele hanno un motivo in più per scioperare: c’è una vertenza specifica perché l’amministrazione non riconosce nulla, né diritti né salari. Il contratto della sanità pubblica è stato appena rinnovato, ma noi siamo rimasti indietro rispetto all’inflazione e a due rinnovi. Il nostro contratto AIOP è scaduto nel 2018 e non è mai stato rinnovato. Anche la contrattazione aziendale è ferma”. Lo ha dichiarato Margherita Napoletano, coordinatrice della RSU del San Raffaele, a margine del corteo organizzato dal personale non medico e non dirigente dell’ospedale milanese.
A protestare anche altri lavoratori: “Il San Raffaele ha scelto di dare incentivi solo a infermieri e operatori sociosanitari, escludendo figure fondamentali come terapisti, educatori, fisioterapisti e amministrativi. Tutti contribuiamo al funzionamento dell’ospedale, ma non tutti veniamo trattati allo stesso modo”. (Sebastiana Risso/alanews)
Fonte: Sebastiana Risso - San Raffaele, personale in sciopero: "Diritti negati, salari fermi da anni"