Roma, 31 ottobre 2025 – È di recente accadimento un episodio di grave minaccia ai danni del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che evidenzia tensioni crescenti in alcune aree periferiche della Capitale. L’ennesimo segnale di allarme arriva da Rocca Cencia, dove un uomo, Silvio Hilic, noto per i suoi legami con i clan sinti, ha pubblicato sui social network un messaggio intimidatorio rivolto al primo cittadino romano. Nella foto diffusa, Hilic impugna un’arma da guerra e minaccia direttamente Gualtieri, accusandolo di avergli fatto demolire la villa abusiva in cui abitava.
Minaccia diretta al sindaco di Roma
L’episodio si inserisce in un contesto delicato, dove l’amministrazione capitolina guidata da Roberto Gualtieri ha intensificato le operazioni contro l’abusivismo edilizio e la criminalità nelle periferie romane. La demolizione della villa abusiva a Rocca Cencia ha scatenato la reazione violenta di Hilic, che nel suo messaggio minaccia vendetta non solo contro il sindaco, ma anche contro la sua famiglia. Un gesto che sottolinea come la lotta per il rispetto della legalità nelle zone marginali della città sia ancora un terreno di scontro molto acceso.
Il profilo di Roberto Gualtieri
Roberto Gualtieri, sindaco di Roma dal 21 ottobre 2021, è una figura di spicco del panorama politico italiano. Laureato in storia contemporanea, è professore associato all’Università “La Sapienza” e ha ricoperto numerosi incarichi a livello europeo e nazionale. Prima di diventare sindaco, è stato ministro dell’Economia e delle Finanze nel governo Conte II, europarlamentare e presidente della commissione per i problemi economici e monetari del Parlamento europeo. Dal settembre 2024 è anche presidente delle Autonomie Locali Italiane, ruolo che testimonia la sua centralità nel panorama politico italiano.
Le sfide per la capitale
L’intimidazione subita da Gualtieri rappresenta un momento critico per l’amministrazione comunale, chiamata a continuare con fermezza la lotta contro l’illegalità e l’abusivismo, preservando al contempo la sicurezza e la vivibilità della città. La risposta del sindaco e delle istituzioni sarà cruciale per riaffermare il rispetto delle leggi e garantire la tutela dei cittadini romani. La situazione di Rocca Cencia, come molte altre periferie, resta un banco di prova per la governance locale, chiamata a bilanciare interventi decisi con la necessità di coesione sociale.






