Roma, 9 agosto 2025 – Dopo l’esplosione del distributore GPL in via dei Gordiani, che il 4 luglio scorso ha provocato la morte di Claudio Ercoli, il centro sportivo comunale Villa De Sanctis ha riaperto i battenti. L’evento rappresenta un importante segnale di ripresa per il quartiere Prenestino, duramente colpito dall’incidente.
Riapertura del centro sportivo Villa De Sanctis: danni ingenti ma grande emozione
L’esplosione ha causato danni significativi all’impianto sportivo, ma grazie a un lavoro intenso e coordinato, il centro è tornato operativo in poco più di un mese. “È un’emozione enorme riaprire dopo solo un mese. Abbiamo lavorato tantissimo per ripristinare in tempi record quello che era andato distrutto ma anche per rivedere le persone qui nel centro”, ha dichiarato Fabio Balzani, presidente della polisportiva Villa De Sanctis.
La recinzione è stata completamente distrutta, la piscina e i campi da tennis hanno subito danni rilevanti, mentre gli spogliatoi e i bagni sono ancora inagibili. Per garantire la riapertura in sicurezza, sono stati installati container sostitutivi. Fondamentale è stato anche il pronto intervento degli operatori del circolo che ha permesso di mettere in sicurezza i bambini del centro estivo durante l’esplosione.
Inoltre, la polisportiva ha attivato una raccolta fondi tramite crowdfunding, che ha raccolto una risposta significativa da parte del quartiere. Balzani ha sottolineato come il circolo rappresenti un presidio importante per la comunità: “Mi riempie il cuore di gioia che le persone decidano di passare qui delle ore”.
Il ricordo di Claudio Ercoli e aggiornamenti sulle conseguenze dell’esplosione
Claudio Ercoli, 67 anni, responsabile della stazione di servizio Ecogasauto srl, è deceduto all’ospedale Sant’Eugenio dopo aver riportato ustioni di terzo grado sul 55% del corpo in seguito all’esplosione. Era stato soccorso tempestivamente da un carabiniere e trasferito al pronto soccorso in condizioni molto gravi. Nonostante un intervento chirurgico complesso, le sue condizioni sono peggiorate fino al decesso.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso il cordoglio della città: “In questo momento di tristezza, tutta la città si unisce nel cordoglio per questa perdita. A nome di Roma desidero esprimere la nostra vicinanza più sincera alla sua famiglia, ai suoi amici e a quanti gli volevano bene”.
Gli altri feriti coinvolti nell’incidente, tra cui due poliziotti, Marco Neri e Francesco D’Onofrio, sono ancora in cura e saranno sottoposti a interventi chirurgici per la ricostruzione delle parti ustionate.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, ipotizzano i reati di disastro colposo, lesioni e, con la morte di Ercoli, anche omicidio colposo. Sono in corso accertamenti per chiarire le cause dell’esplosione, con acquisizione di testimonianze e analisi video.
Parallelamente alla cronaca dell’incidente, nel mondo sportivo romano si celebra un altro importante traguardo: la ICS Volley Santa Lucia ha conquistato la salvezza in serie B1, confermandosi tra le migliori realtà pallavolistiche del Lazio. Dopo una stagione intensa, la squadra ha festeggiato la vittoria decisiva contro Montespertoli di Firenze, sigillando la permanenza nella categoria con un 3-1 che ha entusiasmato tifosi e dirigenti. La società, guidata da Martina Amatucci, si prepara ora a pianificare la prossima stagione con l’obiettivo di migliorare ulteriormente i risultati ottenuti.
Fonte: Fabrizio Rostelli - Roma, riapre il centro sportivo distrutto dall'esplosione del distributore gpl: "Grande emozione"





