Roma, 13 ottobre 2025 – Un importante sequestro di droga è stato effettuato nella capitale dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma: 200 chili di cocaina, dal valore stimato di circa 16 milioni di euro, sono stati scoperti e confiscati a un 23enne di origine albanese. La sostanza stupefacente era suddivisa in 191 panetti, corrispondenti a circa 8.000 dosi, e custodita in un’abitazione considerata una vera e propria centrale logistica per lo stoccaggio.
Il fermo e la scoperta della cocaina
I militari dell’Arma hanno fermato il giovane durante un controllo stradale, insospettiti dal suo atteggiamento nervoso. Nel suo zaino è stata trovata una somma ingente di denaro contante, circa 30.000 euro, non giustificabile visto che il ragazzo risulta disoccupato. La successiva perquisizione domiciliare ha portato alla scoperta della cocaina, oltre a una pistola e munizioni. L’abitazione fungeva da deposito per la droga che, secondo i carabinieri, era destinata ad alimentare il mercato romano e a finanziare ulteriori attività illecite dei gruppi criminali.
L’arrestato utilizzava un’automobile dotata di un sofisticato doppio fondo, apribile tramite una combinazione di tasti e chiavi, per trasportare la droga tentando di eludere i controlli. Nonostante l’ingegnoso sistema, il giovane è stato catturato e ora si trova nel carcere di Rebibbia.
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