Roma, 10 novembre 2025 – È giunto oggi alla Chiesa degli Angeli Custodi, in Piazza Sempione, il feretro del maestro Peppe Vessicchio, il celebre direttore d’orchestra scomparso lo scorso sabato all’età di 69 anni. La cerimonia funebre si svolge in forma strettamente privata, come da volontà della famiglia, ma sono numerose le persone che si sono radunate per rendere omaggio al grande musicista.
Il saluto al Maestro a Roma

Nonostante la riservatezza della cerimonia, davanti all’ingresso della chiesa si notano diverse corone di fiori, tra cui una bianca con il nome di Maria De Filippi e una rossa con la scritta “Amici”, a testimonianza dell’affetto di colleghi e amici che hanno condiviso con Vessicchio il mondo della musica e della televisione. Sulla facciata del Municipio di fronte alla chiesa è comparsa la scritta “Ciao Maestro”, un tributo sentito da parte della città.
In questi giorni, sono stati moltissimi i messaggi di cordoglio per la scomparsa del Maestro, provenienti sia dal mondo delle istituzioni, con la partecipazione della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sia da personaggi noti del panorama musicale e dello spettacolo italiano. La morte di Vessicchio ha lasciato un vuoto profondo nel cuore di chi ha ammirato la sua lunga carriera e la passione con cui ha diretto alcune delle più importanti orchestre italiane.
La vita e la carriera del Maestro Peppe Vessicchio
Nato a Napoli il 17 marzo 1956, Giuseppe “Peppe” Vessicchio è stato uno dei più celebri direttori d’orchestra italiani, noto soprattutto per il suo ruolo al Festival di Sanremo, dove ha ottenuto numerosi riconoscimenti come miglior arrangiatore e ha diretto l’orchestra vincitrice in quattro edizioni del festival. Con una carriera iniziata negli anni ’80, Vessicchio ha lavorato con artisti del calibro di Gino Paoli, Andrea Bocelli, Roberto Vecchioni, e molti altri, diventando una figura di riferimento nel panorama della musica leggera italiana.
Oltre alla musica, Vessicchio è stato un volto noto della televisione, partecipando a programmi come Amici di Maria De Filippi, dove ha svolto il ruolo di insegnante di musica e direttore d’orchestra, contribuendo alla crescita di giovani talenti. La sua dedizione alla musica e la sua presenza carismatica hanno lasciato un’impronta indelebile sia nel pubblico sia nella comunità artistica.
Peppe Vessicchio è morto l’8 novembre 2025 presso l’ospedale San Camillo di Roma a causa di una polmonite interstiziale. Il dolore per la sua scomparsa si è subito diffuso in tutto il Paese, con un cordoglio unanime che ha travolto il mondo della cultura, della musica e dello spettacolo.
La celebrazione funebre, pur essendo privata, è accompagnata da un affetto pubblico che testimonia la grandezza e l’importanza del Maestro nella storia musicale italiana contemporanea.






