Roma, 31 ottobre 2025 – Una fiaccolata si è svolta ieri sera a piazza dei Navigatori, nel quartiere Eur di Roma, per ricordare Beatrice Bellucci, la giovane studentessa ventenne tragicamente scomparsa una settimana fa in un incidente stradale avvenuto su via Cristoforo Colombo.
Un momento di commozione e riflessione

La fiaccolata, promossa dal Comitato Residenti Ardeatino-Montagnola, ha raccolto numerosi cittadini e amici di Beatrice in un momento di profondo raccoglimento. La giovane, alla guida della sua Mini, è stata travolta da una Bmw ad alta velocità, perdendo la vita sul colpo. L’iniziativa vuole non solo commemorare la sua memoria, ma anche lanciare un forte monito contro l’eccessiva velocità e la pericolosità di questa importante arteria stradale della Capitale.
La notte dell’evento, illuminata dalle fiaccole, ha visto la partecipazione di molte persone che hanno percorso in silenzio il tratto di strada teatro della tragedia, fermandosi nel punto esatto dell’incidente, per chiedere un impegno concreto affinché tragedie simili non si ripetano mai più.
I funerali di Beatrice: una città che si stringe intorno alla famiglia
Solo pochi giorni prima, nella chiesa Santi Pietro e Paolo all’Eur, si erano svolti i funerali di Beatrice, accolti da una folla commossa e silenziosa. La basilica era gremita, con oltre mille persone presenti, tra cui il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e la presidente del IX Municipio Eur, a testimonianza del forte legame tra la giovane e la comunità.
La bara bianca di Beatrice, adornata da fiori e corone nei colori giallorossi della sua squadra del cuore, l’AS Roma, è stata salutata da un lungo applauso. Durante l’omelia, padre Giulio Albanese ha sottolineato l’importanza del rispetto per la vita e la legalità, lanciando un appello alla prevenzione: “Le leggi vanno rispettate, serve una cultura della prevenzione”.
Emozionanti le parole dei genitori, Teresa e Andrea, che hanno ricordato la figlia come una ragazza piena di energia e voglia di vivere. “Tutta Roma è qui per te”, ha detto la madre, mentre il padre ha ricordato i momenti trascorsi insieme cantando “Unica” di Antonello Venditti, simbolo della forza e dell’unicità di Beatrice.
L’amica di Beatrice, Silvia Piancazzo, che era con lei nell’auto al momento dell’incidente, è ancora ricoverata in gravi condizioni presso l’ospedale San Camillo di Roma. Le indagini sull’incidente proseguono, con l’obiettivo di chiarire le dinamiche che hanno portato alla perdita prematura di una giovane vita.
La fiaccolata di ieri rappresenta dunque un messaggio forte e condiviso da tutta la comunità: un invito a una maggiore responsabilità sulle strade e un impegno collettivo per la sicurezza di tutti.




