Venti feriti, evacuazioni e traffico bloccato dopo la deflagrazione causata dal rilascio di gas GPL; indagini in corso per chiarire le responsabilità dell’incidente.
Roma, 4 luglio 2025 – Un’esplosione di forte intensità ha sconvolto questa mattina il quartiere Casilino, nella zona di Villa De Sanctis, a Roma. Intorno alle ore 8:00 un boato improvviso ha fatto tremare le finestre delle abitazioni circostanti, generando panico tra i residenti, molti dei quali hanno temuto un terremoto. Le immagini dall’alto mostrano la vastità dei danni provocati dall’evento.
Esplosione al distributore di benzina: la dinamica e i danni
L’esplosione è avvenuta in un distributore di carburante in via dei Gordiani, dove un camion stava scaricando gas GPL nel serbatoio esterno. Il tetto della cisterna è stato scaraventato a oltre 300 metri di distanza, mentre ancora si registrano piccole esplosioni e un denso fumo nero avvolge la zona. I vigili del fuoco, presenti con dieci squadre, sono impegnati a domare le fiamme nel deposito giudiziario retrostante la stazione di rifornimento.
Sono stati almeno 21 i feriti, di cui quattro persone residenti negli appartamenti vicini, colpiti da vetri infranti e detriti. Tra i feriti ci sono anche otto poliziotti, un operatore del 118 e un vigile del fuoco, fortunatamente nessuno in condizioni gravi. I feriti sono stati trasportati negli ospedali Umberto I e San Giovanni. Il centro estivo di Villa De Sanctis, dove erano presenti 15 bambini, è stato evacuato insieme a due palazzi vicini. Le strade della zona, tra cui via dei Gordiani e un tratto di via Casilina, sono state chiuse per mettere in sicurezza i cittadini.
Le reazioni delle istituzioni e le indagini in corso
Sul posto sono intervenuti l’assessore alle Periferie di Roma Capitale, Giuseppe Battaglia, e il presidente del Municipio V, Mauro Caliste, che hanno sottolineato la necessità di accertare le dinamiche dell’incidente e di incrementare gli interventi per la sicurezza del territorio, spesso colpito da eventi simili e da criticità strutturali.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha dichiarato di essere in costante contatto con le forze dell’ordine e i vigili del fuoco, evidenziando il coraggio e la dedizione dimostrati durante l’emergenza. Anche la premier Giorgia Meloni ha espresso vicinanza ai feriti e ringraziato chi è impegnato nei soccorsi, confermando il dialogo con il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
La Procura di Roma ha avviato un’indagine, attendendo le prime informative da vigili del fuoco e forze dell’ordine per stabilire le cause esatte della deflagrazione.
Le autorità continuano a monitorare la situazione con attenzione, mentre i soccorsi proseguono per mettere in sicurezza l’area e assistere le persone coinvolte.





