Roma, 19 settembre 2025 – Questa mattina, centinaia di studenti si sono radunati presso l’Università di Roma “La Sapienza” per partecipare a un corteo di solidarietà verso la popolazione palestinese, diretto poi verso la stazione Termini. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dello sciopero generale nazionale indetto per oggi in sostegno di Gaza e della Global Sumud Flotilla.
Sciopero generale e mobilitazioni diffuse in tutta Italia

La giornata di astensione dal lavoro, proclamata da sindacati di base e altre organizzazioni, ha coinvolto numerosi settori, tra cui il trasporto pubblico locale, la logistica, le infrastrutture, la scuola e la sanità. In molte città italiane si sono svolti cortei e manifestazioni, con impatti sulla viabilità e sui servizi.
A Roma, il corteo ha visto la partecipazione di oltre 50mila persone, secondo le stime degli organizzatori, che hanno sfilato fino alla tangenziale. Nel pomeriggio, un gruppo di studenti ha occupato la facoltà di Lettere alla Sapienza, proseguendo la protesta anche all’interno dell’ateneo. A Milano si sono registrati scontri tra manifestanti e forze dell’ordine nei pressi della stazione Centrale, con decine di agenti feriti e una decina di manifestanti identificati dalla Digos. A Bologna, il corteo ha bloccato per ore l’autostrada, provocando l’arresto di quattro persone, mentre a Torino sono stati occupati i binari ferroviari e bloccati gli ingressi del campus universitario Einaudi.
I porti di Genova, Livorno e Marghera sono rimasti fermi per alcune ore a causa dei blocchi dei manifestanti, con conseguenti ritardi e cancellazioni di traghetti, come nel caso del porto di Ancona dove due traghetti provenienti dalla Grecia hanno posticipato l’approdo. Anche a Napoli sono stati sospesi temporaneamente alcuni servizi di trasporto, tra cui due funicolari.
Proteste studentesche e tensioni nelle università
L’Università di Roma “La Sapienza”, la più grande d’Europa con oltre 120.000 studenti, è stata uno dei principali luoghi di mobilitazione. Gli studenti hanno dato vita al corteo partendo dal polo universitario per raggiungere la stazione Termini, dove si è tenuto un presidio in concomitanza con lo sciopero generale. Nel corso della giornata, si sono registrate occupazioni di facoltà e momenti di tensione con le forze dell’ordine.
Le manifestazioni di oggi fanno seguito a una serie di iniziative promosse nei giorni precedenti, volte a denunciare il massacro in corso nella Striscia di Gaza, chiedere la sospensione degli aiuti militari e commerciali a Israele e richiedere il riconoscimento dello Stato palestinese da parte del governo italiano. La mobilitazione ha coinvolto non solo gli studenti, ma anche lavoratori di diversi settori, con un’adesione variabile in tutto il paese.
Le manifestazioni si sono svolte in una cornice di alta tensione, con episodi di scontri e cariche in diverse città italiane, mentre le autorità stanno monitorando la situazione per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.






