Roma, 18 agosto 2025 – È stata allestita al Teatro delle Vittorie di Roma la camera ardente dedicata a Pippo Baudo, scomparso il 16 agosto all’età di 89 anni. Da questa mattina, numerose personalità e cittadini si sono dati appuntamento per rendere omaggio a una delle figure più emblematiche della televisione italiana. Tra i presenti, spiccano i nomi di Katia Ricciarelli e Mara Venier, arrivate insieme e sedutesi accanto ai familiari del conduttore nel luogo che ha ospitato alcuni dei suoi più grandi successi.
La camera ardente al Teatro delle Vittorie: un tributo di cuore
Nel teatro romano, luogo simbolico della lunga carriera di Baudo, il feretro è stato collocato sul fondo di un sipario rosso e circondato da rose dello stesso colore, in un’atmosfera carica di emozione. Accanto alla bara, il picchetto d’onore dei Carabinieri in alta uniforme rende omaggio al maestro della tv. Intorno si ammirano le corone inviate dal Presidente della Repubblica, dal presidente della Camera, dal sindaco di Roma e dalla stessa Rai, l’azienda con cui Baudo ha legato gran parte della sua vita professionale.
All’ingresso del teatro, uno schermo televisivo trasmette in loop immagini tratte dagli oltre sessant’anni di carriera del conduttore, accompagnando il pubblico nell’ultimo saluto. La fila di spettatori, che ha iniziato a formarsi fin dalle prime ore del mattino, testimonia il profondo affetto che il pubblico nutre ancora per l’uomo che ha condotto tredici Festival di Sanremo e programmi iconici come Canzonissima e Domenica In.
Tra gli ospiti, oltre a Ricciarelli e Venier, si sono visti il ministro degli Esteri Antonio Tajani, l’avvocato Giorgio Assumma, il conduttore e amico Gigi Marzullo e l’attrice Gloria Guida. Venier e Ricciarelli hanno condiviso momenti di commozione con la famiglia di Baudo, dimostrando la vicinanza e il rispetto verso un uomo che ha segnato la storia della televisione italiana.
Ultimi giorni e funerali in Sicilia: il tributo della famiglia e della comunità
Prima dell’apertura al pubblico, la famiglia e gli amici più stretti hanno reso omaggio a Baudo presso il Campus Biomedico di Roma, dove il conduttore ha trascorso gli ultimi giorni di vita. La camera ardente in forma privata ha accolto solo i parenti più prossimi, nel rispetto della volontà della famiglia.
La cerimonia pubblica si è invece tenuta al Teatro delle Vittorie, con orari stabiliti per permettere ai fan di dare il proprio saluto: lunedì 18 agosto dalle 10 alle 20 e martedì 19 agosto dalle 9 alle 12. I funerali si terranno mercoledì 20 agosto alle ore 15 nella chiesa di Santa Maria della Stella a Militello Val di Catania, il paese natale del conduttore. Il sindaco Giovanni Burtone ha annunciato che sarà proclamato lutto cittadino in questa occasione, sottolineando l’affetto con cui la comunità ricorda uno dei suoi figli più illustri.
Mentre il mondo della cultura e della televisione continua a esprimere cordoglio e gratitudine, il teatro Sistina ha deciso di intitolare a Baudo la sua poltrona in prima fila, un gesto simbolico per mantenere vivo il ricordo di chi ha segnato un’epoca.
L’eredità di Pippo Baudo resta infatti impressa nel panorama televisivo e culturale italiano, come testimoniato dagli omaggi di colleghi, artisti e istituzioni che in questi giorni stanno celebrando la vita e la carriera di un vero e proprio monumento della tv nazionale.





