Una nuova tragedia sul lavoro si è consumata nel pomeriggio a Ostia, quartiere di Roma, dove un operaio di 53 anni è precipitato dal quinto piano di un palazzo mentre stava lavorando alla ristrutturazione della facciata.
L’incidente a Ostia: operaio cade dal quinto piano
L’episodio si è verificato in via Tasman, in una zona di Ostia nota per la sua vicinanza al mare e per essere un centro residenziale e commerciale di Roma. Secondo quanto ricostruito, l’uomo, di nazionalità romena, era impegnato in lavori di manutenzione sulla facciata quando, per cause ancora da accertare, è caduto nel vuoto. I colleghi, presenti sul posto, hanno immediatamente dato l’allarme, ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Ostia e il personale dello Spresal, che hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto.
Si tratta del quinto morto sul lavoro in Italia in appena due giorni, dopo le quattro vittime registrate nella giornata di ieri in diverse regioni del Paese. La sequenza di incidenti mortali evidenzia ancora una volta la pericolosità di molte mansioni manuali, in particolare nel settore edile, e la necessità di una maggiore attenzione alle misure di sicurezza.
L’operaio vittima dell’incidente a Ostia è l’ennesima testimonianza dolorosa delle condizioni di lavoro ancora troppo spesso insicure in molti settori manuali, in particolare nell’edilizia, dove l’attenzione alla sicurezza deve essere massima per evitare nuove tragedie.






