Palermo, 22 agosto 2025 – Denise Zaksongo, prima avvocata africana ad esercitare la professione forense in Italia, è stata rintracciata e sta bene dopo alcuni giorni di preoccupante assenza. A lanciare l’allarme era stato il marito, il medico radiologo Renato Farina, che aveva denunciato la scomparsa della donna lo scorso martedì. La vicenda si è conclusa positivamente questa mattina con la conferma del ritrovamento da parte della polizia marocchina, che ha rintracciato Zaksongo durante uno scalo aereo a Casablanca.
Il ritrovamento a Casablanca e la telefonata rassicurante
Denise Zaksongo era partita da Catania, dove vive con la famiglia, per recarsi in Burkina Faso, suo paese d’origine. Il viaggio prevedeva uno scalo a Casablanca, dove però l’avvocata era scomparsa nel nulla. Il marito Renato Farina aveva perso ogni contatto con lei dalla mattina di martedì, quando la donna gli aveva parlato brevemente per telefono dall’aeroporto marocchino. Dopo il silenzio prolungato e il cellulare spento, Farina aveva denunciato la scomparsa ai carabinieri e allertato la Farnesina, che si era immediatamente attivata con il consolato e l’ambasciata in Marocco.
Questa mattina, però, la polizia marocchina ha contattato il marito per comunicargli che avevano ritrovato Denise Zaksongo in stato confusionale nell’aeroporto di Casablanca. La donna è stata imbarcata su un volo diretto in Burkina Faso, dove è arrivata e ha potuto riabbracciare la famiglia. Il marito ha riferito al Giornale Radio Rai che l’avvocata si trova in buone condizioni: “Probabilmente aveva solo sonno e voleva riposare. Non è stata in grado di spiegarmi cosa fosse accaduto, ma ha detto di aver perso la borsa con il cellulare. Soffre di crisi ipoglicemiche, potrebbe aver avuto un malore“.
Chi è Denise Zaksongo: esempio di tenacia e impegno sociale
Nata in Burkina Faso, Denise Zaksongo è arrivata in Italia nel 2005 e ha intrapreso un lungo percorso di studi e integrazione. Dopo aver lavorato come mediatrice culturale a Lampedusa e come vicedirettrice del Cara di Mineo, il più grande centro di accoglienza richiedenti asilo d’Europa, ha deciso di laurearsi in giurisprudenza e nel 2023 ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense, diventando la prima donna di origine africana a esercitare come avvocata in Italia.
Il marito, medico radiologo del Policlinico di Catania, ha raccontato come Denise abbia sempre messo al centro del suo lavoro la difesa dei diritti degli ultimi, migranti e non, e come questa sua vocazione abbia rappresentato una sfida e un esempio per molti. La vicenda del suo ritrovamento ha suscitato sollievo e interesse anche per il suo impegno sociale, che continua a portare avanti con determinazione.

