Remigration Summit, Martin Sellner: “Nostre città non diventino mussulmane”
“Non siamo di estrema destra, siamo patrioti”
Cronaca (Gallarate (VA)). “Preserveremo la continuità della nostra cultura, perché se la sostituzione dei migranti procede tra qualche decennio questa città sarà completamente differente. In Vienna, da dove vengo, la maggior parte delle persone sono mussulmane. Non ho nulla contro i mussulmani, ma i nostri Stati non devono diventare mussulmani. Per questo di serve il Remigration”. Lo ha detto Martin Sellner, del movimento identitario austriaco, a margine del Remigration Summit a Gallarate, in provincia di Varese. “Grazie a Salvini e Meloni che non mi hanno bloccato, l’Italia è bellissima e deve restare tale. Non ci interessa che partito si appropri delle nostre idee. In Italia c’è un partito molto patriottico, ma non c’è un bel clima per tale ideologia. Serve una rivoluzione culturale e il blocco dei migranti. In Europa gli europei sono la minoranza in molte città”, ha continuato. “Noi patrioti rispettiamo tutti, non siamo violenti. Noi siamo controversi ovunque ma è un bel segnale, perché se tutti avessimo la stessa opinione, ci sarebbe qualcosa che non va”, ha concluso, affermando che in Italia la libertà di parola è superiore rispetto ad altri Paesi europei. (Riccardo Sciannimanico/alanews)