Remigration Summit, contromanifestazione antagonisti a Milano
Un manifestante: “Qui per difendere la democrazia, sarà guerra civile”
Cronaca (Milano). Sabato 17 maggio a Milano, la manifestazione contro il Remigration Summit, evento di estrema destra tenutosi a Gallarate (Varese), è stata segnata da momenti di tensione tra manifestanti e forze dell’ordine. Un gruppo di circa 300 antifascisti, vestiti di nero e muniti di caschi protettivi, ha percorso le vie della città blindata partendo da Largo Cairoli fino a Pagano. Durante il corteo, sono stati lanciati oggetti contundenti e fumogeni contro le forze dell’ordine, che erano schierate in assetto antisommossa. Un manifestante ha dichiarato: “È un dovere essere in piazza oggi, ognuno con le sue forme, per dire un ‘no’ netto rispetto alle teorie che i gruppi neonazisti professano. Significa una sorta di guerra civile per cui occorre una forte presenza di antifascisti nella società per dare un futuro al nostro Paese”. (Nicoletta Totaro/alanews)