Roma, 6 ottobre 2025 – Nel corso del 2024, in Italia, si è registrato un record preoccupante nei reati commessi ai danni di minori, con un totale di 7.204 casi, pari a un incremento del 4% rispetto al 2023 e un aumento del 35% nell’arco degli ultimi dieci anni. Questi dati emergono dall’analisi condotta dal Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale Polizia Criminale e sono stati diffusi dalla Fondazione Terre des Hommes in vista della Giornata internazionale delle bambine dell’11 ottobre.
Aumento dei reati a danno dei minori
Secondo il rapporto, le vittime femminili rappresentano il 63% del totale dei minori coinvolti in questi reati, con una particolare incidenza nei crimini a sfondo sessuale. Le bambine e ragazze sono infatti le più colpite da queste forme di violenza: si registra una percentuale dell’88% di vittime femminili nei casi di violenza sessuale, dell’86% nella violenza sessuale aggravata e dell’85% negli atti sessuali con minorenni.

Nonostante il numero di casi di violenza sessuale sia rimasto stabile nell’ultimo anno a quota 912, è importante sottolineare che gli episodi di violenza sessuale aggravata sono aumentati dell’1% rispetto al 2023, raggiungendo un aumento complessivo del 75% rispetto a dieci anni fa. Gli atti sessuali con minorenne, invece, sono cresciuti del 15% in un solo anno.
I reati digitali e le violenze in famiglia
Particolare attenzione viene rivolta ai reati connessi al mondo digitale, dove si evidenzia un forte aumento delle vittime femminili: l’86% nelle detenzioni di materiale pedopornografico e il 74% nella pornografia minorile. Questa crescita è stata rispettivamente del 36% e del 63% in un anno.
Tra i reati più frequenti si confermano quelli che avvengono all’interno del nucleo familiare. I maltrattamenti in famiglia rappresentano la categoria con il maggior numero di vittime, quasi 3.000 nel 2024 (2.975 casi), con un incremento del 5% su base annua e un raddoppio nell’ultimo decennio. Anche in questo ambito, si registra una prevalenza femminile tra le vittime, pari al 53%. L’abbandono di minore è cresciuto del 2% arrivando a 577 casi.
In questo contesto, la Fondazione Terre des Hommes continua a impegnarsi nella prevenzione e nel contrasto alla violenza, promuovendo campagne di sensibilizzazione e interventi specifici per la tutela delle bambine e dei bambini in Italia e nel mondo, in linea con i principi della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia.
Il dato allarmante arriva in vista della Giornata internazionale delle bambine, istituita dall’ONU per il prossimo 11 ottobre, giornata dedicata a riconoscere e promuovere i diritti delle bambine e a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà che affrontano a livello globale.






