Città del Vaticano, 7 agosto 2025 – Una lettera inedita scritta da Papa emerito Benedetto XVI nel 2014 getta nuova luce sulla validità della sua rinuncia al pontificato, avvenuta nel 2013. Il documento, indirizzato a monsignor Nicola Bux, affronta direttamente le polemiche e le teorie che hanno accompagnato la sua decisione, sottolineando con fermezza l’efficacia e la pienezza della sua rinuncia.
La lettera inedita di Ratzinger: “La mia rinuncia è piena e valida”
Nella missiva datata 21 agosto 2014, pubblicata per la prima volta in appendice al libro Realtà e Utopia nella Chiesa di Nicola Bux e Vito Palmiotti, Ratzinger smentisce categoricamente le accuse secondo cui avrebbe rinunciato “solo all’esercizio del ministero e non anche al munus”. Scrive infatti: “Dire che nella mia rinuncia avrei lasciato ‘solo l’esercizio del ministero e non anche il munus’ è contrario alla chiara dottrina dogmatica-canonica (…) Se alcuni giornalisti parlano “di scisma strisciante” non meritano nessuna attenzione”.
Il Papa emerito riafferma la piena validità della sua rinuncia e difende il parallelo tra la figura del Vescovo diocesano e quella del Vescovo di Roma, che giustifica il titolo di “Papa emerito”, così come si usa per i vescovi emeriti. La lettera chiarisce inoltre il diritto di un pontefice a continuare a parlare e scrivere al di fuori dell’“ufficio di Papa”, citando come esempio i suoi volumi su Gesù, che considera “una missione del Signore”.
Un documento storico per chiudere le polemiche
Questa corrispondenza, finora rimasta riservata per evitare ulteriori polemiche, ha un valore storico e dottrinale di grande rilievo. Permette di comprendere la posizione del Papa emerito sul suo stesso gesto e sull’istituzione del pontificato emerito, e si propone di porre fine alle discussioni su una presunta invalidità della sua rinuncia.
Per anni, infatti, alcune teorie complottistiche hanno sostenuto che Benedetto XVI avrebbe mantenuto il titolo di Papa senza esercitarne il ministero, generando confusione e divisioni all’interno della Chiesa cattolica. Le parole dirette di Ratzinger, accompagnate dall’analisi dei canonisti e dalla presentazione del testo integrale nel volume di Bux e Palmiotti, rappresentano un contributo importante per chiarire definitivamente la questione.






