Ramy, Carlo Bonini: “Il punto è capire se chi ha inseguito il ragazzo ha rispettato le regole”
Lo scrittore che ha ispirato il film e la serie ACAB: “Stato rigoroso nel punire esercizio illegittimo del monopolio”
Cronaca (Roma ). “Abbastanza sciocco dire sono con o contro la polizia o con o contro Ramy. Il problema è capire se chi ha inseguito il ragazzo si è comportato secondo le regole o no. Questo è il punto e peraltro la serie ACAB affronta questo punto qui. Ovvero che qualunque appartenente alle Forze dell’Ordine quotidianamente deve trovarsi di fronte al confine di rispettare il confine fra l’uso legittimo e illegittimo della forza. Decisione da prendere in pochi secondi e in una condizione di altissimo stress. La manutenzione psicologica ed emotiva di chi fa questo mestiere deve essere di altissima qualità e livello. Qualche volta ci si riesce anche meno. Lo Stato ha il monopolio della forza ma deve essere rigoroso nel perseguire e punire l’esercizio illegittimo del monopolio. Questo serve per avere un rapporto di fiducia fra cittadini e forze e dell’Ordine. Quando questo non avviene abbiamo un problema, sia il cittadino sia chi veste la divisa”. Lo ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione di ACAB, lo scrittore Carlo Bonini, autore del libro che ha ispirato il film e la serie TV. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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