Milano, 15 agosto 2025 – In occasione della giornata di Ferragosto, una delegazione dei Radicali Italiani ha effettuato una visita straordinaria nel Carcere di San Vittore, uno dei più noti istituti penitenziari italiani, per portare all’attenzione pubblica una situazione di grave emergenza. Al termine della visita, Filippo Blengino, segretario nazionale del partito, ha illustrato i dati e le condizioni che emergono dall’analisi condotta negli ultimi mesi, sottolineando l’urgenza di interventi politici per porre fine al sovraffollamento e alle condizioni disumane che affliggono i detenuti.
La situazione critica a San Vittore: sovraffollamento e disagio psichiatrico
La denuncia principale riguarda il disagio psichiatrico, un problema che riguarda quasi la metà delle persone detenute, molte delle quali affette da patologie multiple. “Quasi la metà delle persone detenute soffre di una o più patologie. Inoltre c’è una presenza elevata di tossicodipendenti e una carenza di personale”, ha dichiarato Blengino, evidenziando come la struttura sia alle prese con difficoltà anche nella gestione del personale. Un episodio tragico recente ha visto il suicidio di un giovane detenuto, un evento che rappresenta solo la punta di un iceberg ben più profondo. I suicidi, ha spiegato il segretario, sono sintomo di una condizione complessa che non riguarda solo il sovraffollamento, ma anche la mancanza di efficaci programmi di reinserimento sociale.
Inoltre, le condizioni climatiche aggravano la situazione: le celle raggiungono temperature fino a 38 gradi, senza la presenza di ventilatori in molte aree. A differenza di altri istituti, San Vittore dispone di ventilatori, ma il personale è costretto a sopperire alle carenze strutturali dello Stato, in un contesto di caldo torrido che rende la permanenza nelle celle insopportabile.
L’appello politico dei Radicali Italiani: amnistia e politiche penitenziarie
I Radicali Italiani hanno rivolto un appello urgente alla politica nazionale affinché intervenga con provvedimenti concreti. “Oggi Salvini, davanti al carcere di Rebibbia, ha riconosciuto il problema del sovraffollamento, ma non ha colto che questo è anche causato dalle politiche panpenalistiche di questo Governo”, ha sottolineato Blengino. Il partito chiede di adottare misure urgenti che possano migliorare le condizioni nelle carceri italiane, a partire da un’amnistia che ponga un freno all’emergenza attuale, definita da Blengino una vera e propria tortura per detenuti e operatori.
Fondati nel 2001, i Radicali Italiani si caratterizzano per un impegno costante nella difesa dei diritti civili e nella promozione di riforme del sistema giudiziario, con particolare attenzione alle condizioni detentive e alla tutela della dignità umana. La visita al carcere di San Vittore si inserisce in questo solco, confermando la necessità di affrontare con serietà e urgenza le problematiche che affliggono il sistema penitenziario italiano.
Fonte: Alessia Arrigo - Radicali Italiani al Carcere di San Vittore a Ferragosto: " stop al sovraffollamento"

