Mercogliano: in un tragico episodio, un marito di 92 anni ha accoltellato la moglie 83enne durante un acceso litigio domestico. Entrambi sono stati ricoverati in Codice Rosso. Indagini dei carabinieri in corso. Intervento dei sanitari del 118 sul luogo
Un tragico episodio ha scosso la comunità di Mercogliano, un comune della provincia di Avellino, dove un uomo di 92 anni ha accoltellato la moglie, di 83 anni, durante un violento litigio. L’incidente è avvenuto all’interno della loro abitazione. Entrambi i coniugi sono stati immediatamente trasportati in ospedale in codice rosso, segno della gravità delle loro condizioni.
La dinamica dell’incidente
Secondo le prime informazioni fornite dai Carabinieri della stazione locale, il litigio si sarebbe intensificato fino a sfociare in violenza. Dopo aver accoltellato la moglie, l’uomo ha tentato di togliersi la vita. I dettagli sulla dinamica dell’evento sono ancora in fase di accertamento, e le indagini sono attualmente in corso. Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e analizzando la situazione familiare della coppia per comprendere le cause scatenanti di un gesto così estremo.
Intervento dei soccorsi
Il personale del 118 è intervenuto tempestivamente, inviando due ambulanze sul luogo dell’incidente. Gli operatori sanitari hanno prestato soccorso ai due anziani, che sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Moscati di Avellino. Al momento, le condizioni della donna sono critiche, mentre l’uomo, pur ferito, è sotto osservazione per evitare ulteriori tentativi di suicidio. Le autorità sanitarie non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo le condizioni di salute dei pazienti.
Riflessioni sulla violenza domestica
Mercogliano, situato a pochi chilometri da Avellino, è un comune noto per il suo patrimonio storico e naturale. Tuttavia, questo tragico episodio ha portato a riflessioni sulla violenza domestica, un fenomeno che, sebbene spesso invisibile, colpisce molte famiglie. La popolazione si mostra solidale nei confronti delle vittime, auspicando che simili eventi non si ripetano in futuro. Le indagini potrebbero portare a un maggiore coinvolgimento dei servizi sociali e delle autorità locali nel monitoraggio di situazioni potenzialmente pericolose, evidenziando l’importanza di interventi precoci per prevenire la violenza domestica.