Pisa, 3 ottobre 2025 – La manifestazione organizzata a Pisa in occasione dello sciopero generale promosso da Usb, Cub, Cobas e Cgil ha raggiunto il suo culmine nel pomeriggio, quando i manifestanti hanno raggiunto l’aeroporto “Galileo Galilei”. Dopo aver superato i cordoni delle forze dell’ordine, i partecipanti hanno invaso la pista e i piazzali dove sostano gli aeromobili. La società di gestione Toscana Aeroporti ha confermato che l’operatività dello scalo è stata sospesa, con tutte le operazioni momentaneamente bloccate.
Il blocco dell’autostrada A12 a Pisa
Già in tarda mattinata il corteo aveva causato forti disagi alla viabilità, raggiungendo il casello Pisa Centro dell’autostrada A12 Rosignano-Genova. Migliaia di persone sono entrate sulle carreggiate in entrambe le direzioni, paralizzando il traffico sia verso nord che verso sud. Secondo le stime, circa 10.000 manifestanti hanno preso parte alla mobilitazione, che sin dalle prime ore della giornata ha colpito nodi nevralgici della circolazione stradale della zona.
Una protesta ad alto impatto
La giornata di protesta ha dunque inciso pesantemente sia sul trasporto aereo che su quello stradale, portando all’interruzione temporanea di collegamenti cruciali per la città e la regione. L’invasione della pista aeroportuale segna un momento di forte tensione con le forze dell’ordine, mentre resta elevata la mobilitazione sindacale che ha coinvolto migliaia di persone.
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