(Roma). “Nessuna avvisaglia, ne in fase di terremoto ne in altre occasioni. La chiesa era in ottimo stato, in realtà il pregevole soffitto a cassettoni a fatto un po’ da schermo e non si sono potute valutare in maniera adeguata forse le condizioni del tetto. Noi abbiamo censito e monitorato le strutture a rischio per la chiesa invece nessun elemento. La proprietà è del Vicariato quindi saranno loro a pensare al restauro. Se ce lo chiedono siamo pronti ma certo ci vogliono i soldi. E’ ceduto un tirante nella trave che regge la spinta della capriata. E’ ceduta sicuramente una catena e dietro le altre capriate. Il conflitto di competenza non c’è tra Campidoglio e parco archeologico non c’è in quanto siamo tutti presenti e lavoriamo fianco a fianco. E’ il commento di Francesco Prosperetti, direttore della Sopraintendenza archeologica di Roma (Andrea Eusebio/alanews)
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