Chi siamo
Redazione
sabato 6 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Cronaca

Processo Turetta, avvocati assenti in aula: confermato l’ergastolo

L’udienza d'appello per il femminicidio di Giulia Cecchettin si apre tra assenze e tensioni: assenti Filippo Turetta e i suoi avvocati

by Federico Liberi
14 Novembre 2025
Processo Filippo Turetta

Processo Filippo Turetta | ANSA/ ANDREA MEROLA - alanews

Nel corso dell’udienza d’appello svoltasi nell’aula bunker di Mestre, la Corte d’assise d’appello di Venezia ha confermato la condanna all’ergastolo con l’aggravante della premeditazione per Filippo Turetta, riconfermando la sentenza di primo grado per l’omicidio di Giulia Cecchettin. La Corte ha dichiarato inammissibili, per intervenuta rinuncia, gli appelli proposti sia dal pubblico ministero sia dalla difesa dell’imputato.

Processo Turetta, avvocati assenti in aula: le parole del giudice

L’udienza si è svolta in una “situazione singolare”, come ha definito il presidente del processo, giudice Michele Medici, vista l’assenza in aula di Giovanni Caruso e Monica Cornaviera, gli avvocati difensori titolari di Turetta, sostituiti da colleghi dello stesso studio legale. Filippo Turetta, condannato all’ergastolo per il brutale femminicidio, non era presente in aula. Entrambe le parti hanno confermato la rinuncia agli appelli, mentre le parti civili si sono rimesse alla decisione della Corte.

Il riconoscimento del movente di genere e le reazioni della famiglia

Prima dell’apertura dell’udienza, l’avvocato Nicodemo Gentile, legale di parte civile per la sorella di Giulia, Elena Cecchettin, ha sottolineato come la Corte abbia di fatto riconosciuto il cosiddetto movente di genere, evidenziando che l’omicidio è nato dalla volontà di punire “l’insubordinazione” della donna che si sottrae alle aspettative dell’uomo. Gentile ha definito questa decisione una “grande apertura” e una spinta moderna nel riconoscimento delle peculiarità dei femminicidi, auspicando un approccio più evoluto anche nelle future sentenze.

L’omicidio di Giulia Cecchettin, avvenuto l’11 novembre 2023 a Fossò, nel Veneziano, ha scosso profondamente l’opinione pubblica, dando vita a un vasto dibattito sulla violenza di genere e generando numerose iniziative di sensibilizzazione. Giulia, studentessa di ingegneria biomedica all’Università di Padova, fu accoltellata dal suo ex fidanzato Filippo Turetta, che poi tentò la fuga fino in Germania, dove fu arrestato.

La sentenza confermata oggi rappresenta un passaggio importante nel percorso giudiziario di un caso che ha acceso i riflettori sulla necessità di contrastare con fermezza il femminicidio e di promuovere l’educazione affettiva come forma di prevenzione.

Con la sentenza della Corte d’Appello, la condanna all’ergastolo di Turetta diventa definitiva. Sarà esecutiva una volta decorsi i termini per il ricorso in Cassazione.

Avvocato Cecchettin: “Per Gino si apre la fase due”

Per la famiglia Cecchettin la sentenza della Corte d’Appello rappresenta un punto di svolta. “Dal punto di vista di Gino Cecchettin è il momento di cambiare lido: lui è entrato nella fase due”, ha dichiarato l’avvocato Stefano Tigani, legale del padre di Giulia.

Secondo il difensore, la decisione chiude un percorso “straordinariamente doloroso”, portando a quella che definisce “la pena giusta”. Ora l’attenzione della famiglia si sposterà sugli aspetti civilistici che la sentenza definitiva consente di avviare, mentre “il resto dipenderà da Turetta”.

Tigani sottolinea come il caso sia stato “tra i più terribili che il territorio abbia vissuto”. Pur in assenza delle aggravanti relative alla crudeltà e agli atti persecutori, ritiene che la verità giudiziaria sia comunque pienamente definita: “Dal punto di vista umano non serviva una pronuncia tecnica. È evidente a tutti quanto questo delitto sia stato crudele e segnato da comportamenti persecutori, anche se non formalmente riconosciuti”.

Quanto alla mancata presenza in aula di Gino Cecchettin, il legale preferisce non entrare nel merito, ma ammette che possa essere un segnale della volontà più volte espressa dal padre di voltare pagina: “È proprio questo il senso”, conferma.

Tags: Filippo TurettaGiulia Cecchettinprima pagina

Related Posts

Sorteggio playoff Mondiali 2026
Calcio

Sorteggio Mondiali 2026, Italia nel girone B con Canada, Qatar e Svizzera se qualificata

5 Dicembre 2025
Donald Trump e Gianni Infantino per i Mondiali di calcio del 2026
Calcio

Cerimonia di apertura dei Mondiali, Trump: “Da bambino vidi Pelé, uno dei più grandi”

5 Dicembre 2025
Fiamma olimpica al Quirinale
Sport

Quirinale, accesa la fiamma olimpica: Mattarella inaugura il viaggio verso Milano-Cortina

5 Dicembre 2025
I dettagli della vicenda di Tatiana Tramacere
Cronaca

Tatiana Tramacere, la rivelazione di Dragos: “È stata lei a organizzare tutto”

5 Dicembre 2025
Xi e Macron sull'Ucraina e Medio Oriente
Esteri

Ucraina, dichiarazione congiunta Xi-Macron: “Sostegno a sforzi sul cessate il fuoco”

5 Dicembre 2025
Operazione contro il clan Senese
Cronaca

Roma, maxi blitz contro il clan Senese: 14 arresti

5 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • La nuova frattura sul caso Bergamini: la storia Instagram di Lucarelli, il dissenso con Scanzi
  • Frank Gehry, maestro dell’architettura contemporanea, si spegne all’età di 96 anni
  • Meloni: “L’Europa deve capire che per essere grande deve difendersi da sola”
  • Vuoi un caffè perfetto da offrire agli amici? Ecco i consigli degli esperti
  • Protesta di Pd e Giovani Democratici a Più Libri Più Liberi contro l’editore Passaggio al Bosco

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.