Primo maggio, Melozzi: “Moderazione nei testi? L’arte dovrebbe essere fuori dalla politica”
Il maestro abruzzese: “Nessuno ha mai crocifisso Argento perché su Suspiria vengono uccise bambine”
Cronaca (Roma). “Lo Stato dovrebbe si fare le leggi ma dare anche incentivi necessari per chi organizza eventi di questa portata. Spesso non si hanno ammortizzatori economici e spesso i costi sono enormi ed impatta sul budget, servirebbero degli incentivi economici per abbattere i costi della sicurezza”, così il maestro Enrico Melozzi durante il concerto del Primo maggio. “Moderazione nei testi? Su questo sono in disaccordo, non abbiamo mai crocifisso Dario Argento perché su Suspiria si uccidono delle bambine. Per me l’arte deve rimanere fuori dai dibattiti politici. Inoltre bisognerebbe avere delle competenze artistiche per parlare di testi di canzoni. Mi rendo conto che il problema c’è ma ci sono anche canzoni dei Beetles che parlano contro le donne ma nessuno dice nulla. Bisogna lasciar stare l’arte”. (Marco Vesperini/alanews)
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