Firenze, 31 ottobre 2025 – Questa mattina si è svolto un presidio sindacale davanti alla Rsa Villa Gisella a Firenze, organizzato dai tre principali sindacati confederali UIL FPL, UILTuCS e FP CGIL, per protestare contro il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Anaste. La mobilitazione nazionale interessa il comparto socio-sanitario e socio-assistenziale, con particolare attenzione alle condizioni economiche e normative previste dall’accordo firmato da Anaste con organizzazioni sindacali ritenute non rappresentative dai sindacati confederali.
Presidio e critiche sindacali al CCNL Anaste

Beatrice Stanzani, segretaria UIL FPL Toscana, ha sottolineato come il contratto Anaste sia stato firmato senza il consenso di Cgil, Cisl e Uil: “Anaste è un contratto non firmato da Cgil, Cisl e Uil. Lo hanno firmato con altre organizzazioni sindacali. Non riteniamo giusto il costo del lavoro, oltre alla parte normativa, perché è nettamente inferiore rispetto ad altri contratti”. La protesta si concentra sulle differenze salariali e sui diritti contrattuali, giudicati insufficienti rispetto agli standard di altri accordi del settore.
Carlo Pino, rappresentante UILTuCS Toscana, ha evidenziato gli aspetti economici penalizzanti: “Danneggia i lavoratori nella parte economica. Ci sono guadagni dai 1300 ai 2000 euro di differenza. Inoltre, sono stati sacrificati diritti fondamentali come quello alla malattia”. Pino ha anche criticato la rappresentatività delle sigle sindacali firmatarie: “Ai sindacati di comodo firmano contratti non essendo nemmeno rappresentativi dei lavoratori”.
Mobilitazioni e partecipazione sindacale in Toscana
Il presidio fiorentino si inserisce in una più ampia mobilitazione regionale, con manifestazioni anche davanti alla sede della Giunta Regionale della Toscana in Piazza Duomo. All’iniziativa hanno partecipato esponenti di rilievo dei sindacati coinvolti, tra cui Flavio Gambini, Segretario Regionale UIL FPL Toscana e A.V. Centro, Beatrice Stanzani, Responsabile del settore socio-sanitario-educativo UIL FPL Toscana, e Pietro Bardoscia, Subcommissario UIL FPL per il Terzo Settore.
Questa protesta fa parte di un contesto più ampio di lotte sindacali in Toscana, dove i rappresentanti dei lavoratori chiedono un adeguamento dei contratti e una maggiore tutela economica e normativa per i lavoratori dei settori socio-sanitari e socio-assistenziali, in linea con le esigenze attuali del mercato del lavoro e delle condizioni sociali.
Fonte: Emanuele De Lucia - Firenze, presidio sindacati contro Ccnl Anaste. Uil: "Fa dumping contrattuale"






