Torino, 4 settembre 2025 – Il giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti, Roberta Lapa, ha disposto la squalifica di un anno per il portiere tredicenne del Volpiano Pianese e per un giocatore del Carmagnola, entrambi protagonisti di una condotta violenta e antisportiva. La Lega Nazionale Dilettanti ha preso questa decisione a seguito di un episodio avvenuto al termine della partita di Eccellenza tra Volpiano Pianese e Carmagnola, durante la quale i ragazzi, coinvolti in uno scontro, hanno fatto partire la rissa.
La squalifica per condotta violenta per il portiere tredicenne
Il provvedimento disciplinare per il portiere tredicenne, valido fino al 4 settembre 2026, ha la seguente motivazione: l’accusa di aver “innescato una rissa” al termine dell’incontro. La misura ha suscitato dibattito nell’ambiente sportivo locale, poiché il ragazzo era anche vittima di un’aggressione fisica da parte del padre di un suo avversario. Nonostante ciò, il giudice sportivo ha ritenuto necessario comminare la sanzione per mantenere l’ordine e la disciplina nelle competizioni giovanili.
Il provvedimento disciplinare è motivato dalla “gravità della condotta violenta assunta da ragazzi in età giovanissima, che inficia i sani principi dello sport”. La Lega Nazionale Dilettanti ha voluto così sottolineare l’importanza del rispetto e della correttezza nello sport giovanile, condannando fermamente qualsiasi forma di violenza, sia essa da parte di calciatori o di accompagnatori.
Oltre alle squalifiche per i due ragazzi, è stato sospeso fino a marzo 2026 anche un dirigente del Volpiano, padre del portiere, che si è reso protagonista di un alterco violento all’interno del terreno di gioco. Multata la società Paradiso Collegno, campo della partita, per omessa vigilanza, mentre Carmagnola e Volpiano Pianese hanno ricevuto sanzioni economiche per responsabilità oggettiva nella rissa.
Le reazioni e le conseguenze per le squadre
Dopo l’episodio, il padre del portiere aggredito ha rilasciato dichiarazioni pubbliche chiedendo scusa pur contestando alcune ricostruzioni dei fatti, sostenendo che l’aggressione sia stata meno grave di quanto riferito e che un video della rissa dimostrerebbe un solo schiaffo e nessun calcio. Tuttavia, il giovane portiere ha riportato una frattura al malleolo e contusioni varie, comprese allo zigomo.
La gravità dell’episodio ha portato all’esclusione dal torneo Super Oscar delle due squadre coinvolte, come deciso dal comitato organizzatore, che ha motivato la scelta con la necessità di tutelare i valori del fair play e di dare un segnale forte contro ogni forma di violenza nello sport. Il Volpiano Pianese ha inoltre deciso di ritirare la propria formazione dal torneo per preservare la serenità del gruppo e riflettere sull’accaduto.
Le autorità sportive e la Questura di Torino stanno valutando ulteriori provvedimenti, comprese possibili sanzioni per il genitore denunciato per lesioni personali e per altri tesserati coinvolti nel tafferuglio. L’episodio ha acceso un dibattito sull’importanza di educare i giovani al rispetto reciproco e ai sani principi sportivi, soprattutto nelle competizioni giovanili.






