Torre del Greco (Napoli), 1 novembre 2025 – È stato rintracciato e fermato il conducente del Suv che nella notte ha provocato un grave incidente stradale a Torre del Greco, costato la vita all’assistente capo coordinatore della Polizia di Stato, Aniello Scarpati, 47 anni, e il ferimento grave di un collega. Il giovane automobilista, un 28enne di Ercolano, è stato individuato all’ospedale Maresca di Torre del Greco, dove si era recato per curare le ferite riportate nell’impatto. In seguito è risultato positivo a un test anti droga.
L’incidente e il rintraccio dell’automobilista in fuga
L’incidente si è verificato intorno alle 2 di notte lungo viale Europa, strada di collegamento tra la litoranea e via Nazionale, nel comune di Torre del Greco, in provincia di Napoli. La volante della Polizia di Stato, con a bordo i due agenti in servizio presso il commissariato locale, è stata travolta frontalmente da un Suv BMW X4 che viaggiava a forte velocità e ha invaso la corsia opposta. L’urto è stato così violento da far sbalzare di diversi metri la volante, che è caduta in un vallone adiacente.

Il conducente del Suv, dopo lo schianto, è fuggito a piedi dal luogo dell’incidente. A bordo del veicolo si trovavano sei persone, tra cui due minorenni, che hanno riportato ferite lievi e sono state medicate presso l’ospedale Maresca. Il 28enne, intestatario del contratto di noleggio dell’auto, è stato invece rintracciato solo in tarda mattinata proprio nel nosocomio di Torre del Greco, dove si era presentato per farsi curare alcune fratture al viso riportate nel sinistro. Dopo l’identificazione è stato arrestato e la sua posizione è ora al vaglio degli inquirenti.
Le condizioni dei poliziotti coinvolti e il cordoglio delle istituzioni
Nel tragico scontro ha perso la vita Aniello Scarpati, padre di tre figli, che si trovava sul sedile del passeggero. Il collega che era alla guida della volante, Ciro Cozzolino, è stato liberato dai colleghi dai rottami del veicolo e trasportato con urgenza all’ospedale del Mare di Napoli. Sottoposto a un delicato intervento chirurgico, è ricoverato in terapia intensiva in condizioni gravi ma stabili, con prognosi riservata. Le ferite riportate includono una frattura al bacino e varie contusioni d’organo.
Alla notizia della morte di Scarpati e del ferimento grave del collega, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un telegramma al capo della Polizia Vittorio Pisani, esprimendo «sentimenti di solidarietà e vicinanza» e rivolgendo “le espressioni della mia commossa partecipazione al cordoglio dei familiari”.
Anche la premier Giorgia Meloni ha espresso il suo cordoglio sui social, ricordando l’impegno e il sacrificio degli agenti. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha sottolineato “il valore e il rischio che le forze dell’ordine affrontano ogni giorno per garantire sicurezza e legalità”, assicurando il sostegno dello Stato.
Il capo della Polizia, Vittorio Pisani, ha infine dichiarato: “La sua dedizione e il suo sacrificio sono e saranno sempre un esempio per tutti noi. Ai suoi cari l’affetto e la vicinanza di tutte le donne e degli uomini della grande famiglia della Polizia di Stato”.
Le indagini proseguono per ricostruire con esattezza la dinamica dello scontro e valutare eventuali responsabilità, con particolare attenzione al reato di omissione di soccorso, mentre la comunità di Torre del Greco piange la perdita di un servitore dello Stato.






