Tensioni e divisioni durante il festival letterario a Polignano a Mare: pubblico protagonista tra proteste, dibattito su Meloni, polemiche sul murales Murgia e botta e risposta tra ospiti.
Polignano a Mare, 11 luglio 2025 – Contestazioni accese al Festival Il Libro Possibile hanno animato il confronto tra Italo Bocchino e Antonio Padellaro, due figure di spicco nel panorama politico e giornalistico italiano. L’evento, in corso a Polignano a Mare, ha visto il pubblico dividersi durante un acceso dibattito sul governo Meloni, culminato in momenti di tensione e polemiche.
Il confronto acceso tra Bocchino e Padellaro
Durante il dibattito, Antonio Padellaro ha sfidato Italo Bocchino a indicare almeno un aspetto criticabile dell’attuale governo guidato da Giorgia Meloni, accusandolo di un eccessivo favore politico nei confronti della premier, citando ironicamente la sua proposta di assegnare a Meloni il premio Nobel per l’economia. Bocchino ha risposto affermando che “l’unica cosa criticabile del Governo Meloni è il non aver ancora fatto comprendere appieno i disastri politici della sinistra” e ha sottolineato come, a suo avviso, “questo Governo sia il migliore rispetto ai precedenti“.
Queste dichiarazioni hanno scatenato una reazione immediata dal pubblico, con fischi e contestazioni particolarmente vivaci da parte di un gruppo pro-Palestina che ha esibito bandiere e manifesti critici verso l’esecutivo.
Le tensioni sul murales dedicato a Murgia e la reazione di Padellaro
La discussione si è ulteriormente accesa quando Bocchino ha criticato la campagna politica di Elly Schlein, definendo “inutile per gli italiani” un murales dedicato alla scrittrice Michela Murgia, recentemente scomparsa. Questo commento ha provocato la dura reazione di Antonio Padellaro, che ha intimato al collega di mostrare rispetto verso la figura della scrittrice, minacciando di abbandonare il palco qualora le offese fossero continuate.
Italo Bocchino, nato a Napoli nel 1967, è un politico e giornalista di lunga esperienza, con un passato da deputato per quattro legislature tra il 1996 e il 2013, militando in diversi partiti di centro-destra e ricoprendo ruoli di rilievo come vicepresidente di Futuro e Libertà per l’Italia. Nel mondo editoriale, è stato direttore del Secolo d’Italia e attualmente ricopre incarichi importanti nell’editoria digitale e accademica.
Antonio Padellaro, romano classe 1946, è noto giornalista, scrittore ed editore, con una carriera che spazia dal Corriere della Sera a L’Unità e al Fatto Quotidiano, di cui è stato direttore. La sua attività di editorialista e saggista lo ha reso una voce critica e influente nel dibattito politico italiano contemporaneo.
L’episodio di Polignano a Mare riflette la forte polarizzazione politica e culturale che caratterizza il dibattito pubblico in Italia, con una platea attenta e pronta a manifestare le proprie posizioni anche in contesti culturali come i festival letterari.
Fonte: Raffaele Accetta - Contestazioni contro Bocchino su Governo Meloni, e lui: "Negate l'evidenza"





