Città del Vaticano, 1 settembre 2025 – Un incontro di grande significato si è tenuto oggi tra Papa Leone XIV e il gesuita padre James Martin, noto per il suo impegno nella pastorale rivolta alle persone Lgbtq. L’udienza, che ha avuto luogo nel Palazzo Apostolico Vaticano, è stata descritta dallo stesso padre Martin sui social come un momento di profonda consolazione e di condivisione di un messaggio di apertura e accoglienza.
L’udienza tra Papa Leone XIV e padre James Martin
Papa Leone XIV, che ha assunto il pontificato l’8 maggio 2025 succedendo a Papa Francesco, ha accolto in udienza padre James Martin, uno dei gesuiti più attivi nel dialogo con la comunità Lgbtq cattolica. Il Bollettino della Sala Stampa vaticana ha confermato l’incontro, sottolineando l’attenzione del nuovo pontefice per le tematiche pastorali legate alle persone Lgbtq, in un momento in cui la Chiesa celebra il Giubileo dedicato a questa comunità.
Padre Martin, che ha seguito con attenzione il messaggio di Papa Francesco sull’accoglienza e l’inclusione, ha definito Papa Leone XIV “sereno, gioioso e incoraggiante”. Il gesuita ha inoltre chiesto preghiere per il nuovo Pontefice, esprimendo gratitudine per la continuità del messaggio di apertura verso i cattolici Lgbtq.
Papa Leone XIV: un profilo di continuità e apertura
Robert Francis Prevost, diventato Papa Leone XIV, è il 267º pontefice della Chiesa cattolica e il primo papa statunitense, nonché membro dell’Ordine di Sant’Agostino. Succeduto a Papa Francesco, il suo pontificato è iniziato con una forte volontà di dialogo e di pace, come espresso nel suo primo discorso pubblico, dove ha auspicato una pace “disarmata e disarmante” nel mondo.
L’incontro con padre Martin riflette la linea di continuità con il pontificato di Francesco, che si è distinto per un approccio pastorale improntato all’accoglienza e al dialogo, anche verso le persone Lgbtq. Questa udienza rappresenta un segnale significativo del nuovo corso vaticano, che mantiene aperto il dialogo con tutte le componenti della comunità cattolica.
Il confronto tra Leone XIV e padre Martin conferma l’attenzione del Vaticano verso temi di inclusione e accoglienza, in linea con l’eredità lasciata da Papa Francesco e con la missione di una Chiesa sempre più vicina alle persone, senza distinzioni.



