Città del Vaticano, 20 dicembre 2025 – Nel silenzio della notte, quando il sonno tarda a venire, Papa Leone XIV trova un modo insolito e moderno per trascorrere il tempo: studiare il tedesco online tramite il social network educativo Duolingo. A rivelare questa curiosità è stato il quotidiano Repubblica, che ha raccontato come il pontefice, noto per la sua apertura verso le nuove tecnologie, utilizzi questo strumento digitale per apprendere una nuova lingua.
Papa Leone e l’apprendimento notturno sui social
Secondo quanto riportato, la presenza del Papa su Duolingo non è passata inosservata agli altri utenti della piattaforma, che hanno notato un profilo con il nome “Robert” – lo stesso nome di battesimo di Robert Francis Prevost, al secolo Papa Leone XIV. Ciò che ha colpito maggiormente è stato l’orario delle sue sessioni di studio: molti lo hanno visto esercitarsi nelle prime ore del mattino, intorno alle tre, ora di Roma. La curiosità degli utenti è stata tale che qualcuno ha addirittura scritto un messaggio diretto al Pontefice: “Santo Padre, sono le tre del mattino, cosa sta facendo?”.

Questa notizia, emersa lo scorso autunno, ha trovato conferma anche in un’intervista rilasciata da John Prevost, fratello del Papa, al National Catholic Reporter. Egli ha raccontato che il Papa utilizza spesso lo smartphone nelle ore notturne per attività personali, tra cui appunto lo studio delle lingue, quando il sonno non arriva.
Un Papa cosmopolita e amante delle lingue
Robert Francis Prevost, nato a Chicago nel 1955, è il primo Papa statunitense della storia e il 267º Pontefice della Chiesa cattolica. La sua formazione e il suo ministero lo hanno portato a vivere e operare in diversi paesi, sviluppando una profonda conoscenza di molte lingue: oltre all’inglese, parla correntemente spagnolo, italiano, francese e portoghese e comprende anche il latino e il tedesco. L’apprendimento del tedesco attraverso Duolingo rappresenta dunque un ulteriore impegno personale verso la comunicazione e l’inclusione culturale.
Papa Leone XIV è noto per la sua capacità di coniugare tradizione e modernità, non solo nella sua attività pastorale ma anche nell’uso delle tecnologie digitali, dimostrando una particolare attenzione verso i nuovi mezzi di comunicazione. L’utilizzo di una piattaforma social per l’apprendimento linguistico testimonia questa sua apertura e curiosità intellettuale.
In un periodo storico in cui il dialogo interculturale è fondamentale, l’impegno del Papa nello studio delle lingue rappresenta un segnale importante, volto a rafforzare la sua missione universale e il suo contatto diretto con fedeli di differenti nazionalità e culture.





