L’Aquila, 4 novembre 2025 – Ogni mattina, come di consueto, si reca in stalla per accudire gli animali e dare da mangiare alle galline. Ma questa volta, al posto loro, ha trovato un orso. È accaduto ad Alfedena, piccolo comune della provincia dell’Aquila, dove la proprietaria di un’azienda agricola si è ritrovata faccia a faccia con un plantigrado intrappolato nella gabbia dopo aver divorato ben 52 galline.
L’incontro con l’orso
“Mi stavo avvicinando alla parte della stalla dove tengo i conigli e i maiali – racconta all’ANSA Sandra D’Amico, titolare dell’azienda agricola Rio Torto – quando ho notato che la recinzione e la grata del pollaio erano danneggiate. Ho capito che c’era qualcosa di strano, ma non ho fatto in tempo a riflettere: all’improvviso è spuntata la testa di un orso. Sono scappata di corsa”.
Dopo il primo momento di paura, la donna si è resa conto che l’animale non poteva uscire perché era rimasto chiuso dentro. Ha quindi chiamato il 113, e sul posto sono intervenuti i guardiaparco e i carabinieri forestali, che hanno provveduto a liberarlo.

Secondo gli esperti, si trattava di un esemplare maschio giovane, di circa tre o quattro anni, privo di microchip e collare di identificazione. “Abbiamo assistito alla sua liberazione – aggiunge D’Amico – e nel tentativo di fuggire l’orso ha distrutto altre recinzioni”.
L’episodio ha destato stupore nella zona: “È la prima volta che un orso arriva fino alla nostra azienda – spiega la donna –. Quest’anno, però, abbiamo già dovuto fare i conti con i lupi, che ci hanno portato via tre o quattro pecore”.
Purtroppo, nessuna gallina è sopravvissuta: tutte sono state sbranate dall’animale, che avrebbe trascorso la notte nella gabbia dopo la scorribanda.






