Torino, 4 novembre 2025 – È stato fermato e ha confessato l’uomo ritenuto responsabile dell’omicidio di Marco Veronese, avvenuto nella notte tra il 22 e il 23 ottobre a Collegno, nel Torinese. L’episodio ha scosso la comunità locale, e gli inquirenti hanno ricostruito una dinamica legata a tensioni familiari.
L’omicidio di Veronese
Secondo quanto emerso dalle indagini coordinate dalla Procura di Torino, guidata dal procuratore Giovanni Bombardieri, il delitto sarebbe maturato in un contesto di conflitti tra la vittima, Marco Veronese, e la sua ex compagna riguardo all’affidamento dei figli. Il presunto assassino, legato sentimentalmente all’ex compagna di Veronese, si sarebbe messo in mezzo alla controversia familiare, aspettando la vittima nei pressi della sua abitazione.
L’omicidio si è consumato intorno all’1.30 in via Sabotino, all’angolo con corso Francia. Una testimone oculare ha riferito di aver visto un uomo incappucciato colpire Veronese con un coltello per più di dieci volte, causando la morte sul posto. Veronese era tornato a vivere a Collegno a casa dei genitori dopo la separazione dalla compagna.
L’uomo fermato dai carabinieri ha ammesso le sue responsabilità, spiegando di non aver premeditato l’atto ma di aver atteso Veronese per discutere della questione familiare. Le autorità stanno ancora cercando l’arma del delitto, presumibilmente un coltello, che l’omicida avrebbe gettato subito dopo l’aggressione.
Le indagini e le prove raccolte
Le forze dell’ordine hanno individuato il sospettato grazie a un’attenta analisi delle immagini di videosorveglianza pubbliche e private lungo l’itinerario utilizzato dall’uomo per raggiungere il luogo dell’omicidio. Inoltre, i tabulati telefonici e le celle telefoniche hanno confermato la sua presenza in zona.
I Carabinieri proseguono le ricerche per recuperare l’arma del delitto e completare il quadro probatorio. Intanto, la confessione ha segnato una svolta importante nelle indagini, ponendo fine a un periodo di incertezza e attesa per la famiglia e la comunità di Collegno.




