Oderzo, 16 luglio 2025 – Un grave episodio ha scosso la comunità di Oderzo e Motta di Livenza nelle ultime ore. Dopo la tragica morte di Kevin Angele, giovane di 22 anni coinvolto in un incidente stradale, è stato trovato morto anche il patrigno del ragazzo, nella sua abitazione di Oderzo.
La dinamica dell’incidente a Motta di Livenza
Kevin Angele, originario di Motta di Livenza (Treviso), noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti, è deceduto in un grave incidente verificatosi due notti fa. Il giovane era alla guida di un’Alfa Romeo quando, davanti a un posto di blocco dei carabinieri, ha ignorato il segnale di fermarsi e ha accelerato violentemente. La pattuglia, pur avendo segnalato l’episodio ad altre unità, non ha avviato un inseguimento diretto. Tuttavia, la velocità sostenuta ha causato la perdita di controllo del mezzo, che si è rovesciato più volte prima di schiantarsi contro un albero a bordo strada e spezzarsi in due tronconi al centro della carreggiata. Kevin è morto prima dell’arrivo in pronto soccorso a Oderzo.
Il ritrovamento del patrigno e i rapporti familiari
Nella giornata odierna è stato rinvenuto senza vita nella propria abitazione il patrigno del giovane, un uomo di 43 anni residente a Pordenone. Secondo le prime informazioni, il decesso sarebbe stato causato da un gesto autolesionistico. I rapporti tra il patrigno e Kevin si sarebbero deteriorati recentemente, tanto da spingere il ragazzo a lasciare la casa in cui viveva con la madre e il patrigno per trasferirsi a Pordenone. L’episodio ha aggiunto un ulteriore strato di drammaticità a una vicenda già segnata dal dolore.
Le autorità continuano le indagini per chiarire ogni aspetto legato a questa triste sequenza di eventi. Nel frattempo, la comunità locale resta sotto shock per quanto accaduto.






