Chi siamo
Redazione
sabato 13 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Cronaca

Nuovo Papa, c’è già il toto-nomi: chi vota e i favoriti all’elezione

by Redazione
21 Aprile 2025
La Basilica di San Pietro

La Basilica di San Pietro in Vaticano | Pixabay @OlegAlbinsky - alanews.it

Attualmente, i cardinali con diritto di voto nel Conclave sono 135. La posizione del cardinale Carlos Osoro Sierra è incerta poiché compirà 80 anni a maggio. Tra i papabili, i nomi circolanti includono Pietro Parolin, Matteo Zuppi, e Pierbattista Pizzaballa. Papa Francesco ha creato 163 cardinali, di cui 108 elettori, rappresentando una Chiesa globale meno eurocentrica. Al Conclave parteciperanno 59 cardinali dall’Europa, 37 dalle Americhe, 20 dall’Asia, e 16 dall’Africa

La Città del Vaticano si sta preparando per l’elezione di un nuovo Papa. Con 135 cardinali aventi diritto di voto, escluso il cardinale Carlos Osoro Sierra, che compirà 80 anni il prossimo 16 maggio, il dibattito sui possibili papabili si intensifica. Questi candidati non solo rappresentano le diverse correnti teologiche e pastorali della Chiesa, ma anche una diversità geografica significativa.

I candidati in lizza

Tra i nomi più discussi ci sono Pietro Parolin, attuale segretario di Stato, e Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna. Entrambi sono considerati candidati forti, grazie alla loro esperienza e alle loro visioni in linea con le sfide contemporanee della Chiesa. Altri nomi rilevanti includono Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme, e Peter Erdo, cardinale ungherese, che ha una notevole influenza nelle Chiese dell’Europa centrale e orientale.

La lista dei candidati si amplia ulteriormente con figure come Jean-Marc Aveline dalla Francia, Willem J. Eijk dai Paesi Bassi e Luis Tagle, filippino, simbolo delle comunità asiatiche. Non meno significativi sono Fridolin Ambongo Besungu, cardinale della Repubblica Democratica del Congo, e Leonardo Ulrich Steiner, arcivescovo di Manaus, rappresentante dell’America Latina. Questa diversificazione geografica è cruciale in un momento in cui la Chiesa affronta sfide globali, dalle questioni etiche a quelle sociali.

L’evoluzione del Collegio cardinalizio

Un aspetto interessante è che, nonostante i 135 elettori superino la soglia massima di 120 stabilita dalla costituzione apostolica Romano Pontifici Eligendo di Paolo VI, i successori di Wojtyla hanno frequentemente derogato a questa norma. Con il decimo Concistoro del 7 dicembre scorso, Papa Francesco ha creato 20 nuovi cardinali, ampliando il numero degli elettori e creando una “riserva” di rappresentanti del Sacro Collegio, pronti a rispondere alle necessità di un futuro Conclave.

Sotto il pontificato di Francesco, la composizione del Collegio cardinalizio ha subito un’evoluzione significativa. Dei 135 cardinali con diritto di voto, ben 108 sono stati nominati dal Papa argentino, rappresentando una maggioranza schiacciante. Tuttavia, nonostante il predominio di nomi legati a Francesco, le tensioni emergono anche tra i cardinali che hanno ricevuto la porpora da Bergoglio, come dimostra il caso di Gerhard Ludwig Müller, ex prefetto della Dottrina della Fede, che ha criticato il Papa su temi cruciali.

La geografia dei cardinali e le sfide future

Analizzando la distribuzione geografica dei cardinali, emergono nuove dinamiche. Dei 135 cardinali elettori, 59 provengono dall’Europa, di cui 19 dall’Italia; 37 dalle Americhe; 20 dall’Asia; 16 dall’Africa e 3 dall’Oceania. Questo dato evidenzia l’importanza crescente delle Chiese del Sud del mondo, che portano con sé istanze diverse, contribuendo a un dialogo più aperto e inclusivo.

Le sfide che la Chiesa dovrà affrontare nei prossimi anni sono molteplici: dalla crisi climatica alle disuguaglianze sociali, dalla povertà alla gestione dei conflitti. Papa Francesco ha spesso parlato di una “Chiesa in uscita”, capace di ascoltare le voci delle periferie e rispondere alle ferite dell’umanità. Questa visione dovrà guidare il prossimo Pontefice, che si troverà a fronteggiare un mondo in rapida evoluzione e sempre più interconnesso.

In questo contesto, sarà interessante notare la presenza di rappresentanti degli ordini religiosi nel Conclave, ammontanti a 34. Tra di essi, ci sono cinque Salesiani, quattro Gesuiti (l’ordine di Bergoglio) e vari altri ordini, testimoniando la pluralità di esperienze e visioni che caratterizzano la Chiesa. Il più giovane del Conclave sarà Mykola Byčok, un cardinale ucraino di 45 anni, mentre il più anziano è Carlos Osoro Sierra, simbolo di saggezza e esperienza.

La composizione del prossimo Conclave e le scelte che ne deriveranno segneranno un passaggio cruciale per il futuro della Chiesa cattolica, con ripercussioni che andranno ben oltre le mura del Vaticano.

Related Posts

Yury Ushakov
Esteri

Ushakov ribadisce la posizione della Russia sul Donbass: “È nostro”

13 Dicembre 2025
Politica

Di Maio verso incarico Onu per il Medio Oriente, arriva il via libera del governo

13 Dicembre 2025
Scontri al confine tra Thailandia e Cambogia
Esteri

Thailandia: “Proseguiremo le operazioni militari contro la Cambogia finché persiste la minaccia”

13 Dicembre 2025
Paolo Ardoino, l'amministratore delegato di Tether che punta alla Juventus
Lifestyle

Tether vuole la Juventus: focus sulla società di criptovalute che punta alla Vecchia Signora

13 Dicembre 2025
Gianni Petrucci conferma il nuovo progetto della NBA Europe
Sport

Nba in Europa dal 2027, Petrucci: “Roma e Milano pronte a partecipare al nuovo campionato”

13 Dicembre 2025
Manfred Weber
Motori

Weber: “Il motore termico resterà sul mercato anche dopo il 2035, garantita la neutralità tecnologica”

13 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Ushakov ribadisce la posizione della Russia sul Donbass: “È nostro”
  • Di Maio verso incarico Onu per il Medio Oriente, arriva il via libera del governo
  • Thailandia: “Proseguiremo le operazioni militari contro la Cambogia finché persiste la minaccia”
  • Tether vuole la Juventus: focus sulla società di criptovalute che punta alla Vecchia Signora
  • Nba in Europa dal 2027, Petrucci: “Roma e Milano pronte a partecipare al nuovo campionato”

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.