Roma, 4 dicembre 2025 – Nel cuore della Capitale è stata ufficialmente inaugurata la nuova sede della Direzione Generale dell’Associazione Italiana Coltivatori (AIC), un evento che rappresenta un momento storico per l’organizzazione sindacale che tutela oltre 30.000 aziende agricole italiane. La cerimonia di inaugurazione, tenutasi oggi alle ore 12.00, ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali tra cui il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, il Presidente nazionale AIC, Giuseppino Santoianni, il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e altri rappresentanti di rilievo come il Presidente della Commissione Lavoro della Camera, Walter Rizzetto.
Un traguardo simbolico per l’AIC: crescita e innovazione nel cuore di Roma

Dopo 30 anni, l’AIC ha finalmente dato forma concreta a un progetto di crescita e consolidamento inaugurando una sede che ospita la Direzione Generale e gli enti della sua rete. Con circa 500 sedi distribuite sul territorio nazionale e una struttura composta da quasi 1.500 dipendenti, l’associazione si conferma un punto di riferimento fondamentale per il settore agricolo italiano.
Il presidente Santoianni ha commentato l’evento sottolineando come questa sede non rappresenti soltanto un traguardo logistico, ma soprattutto “il simbolo di una visione condivisa, di una comunità che cresce e si rafforza”. Egli ha evidenziato l’importanza di uno spazio dedicato alla vita associativa, al confronto e alla progettualità a medio e lungo termine, elementi chiave per affrontare le sfide future del settore agricolo italiano.
Impegno e priorità dell’AIC per il settore agricolo e della piccola pesca
Nel corso della cerimonia, Santoianni ha ribadito la volontà dell’Associazione di essere un punto di riferimento solido e affidabile per le imprese agricole e della piccola pesca, affrontando con competenza tematiche cruciali quali l’accesso al credito, la burocrazia, la concorrenza sleale e i cambiamenti climatici.
L’inaugurazione della nuova sede è stata anche l’occasione per rilanciare le priorità che l’AIC porta avanti da oltre 55 anni: promozione del lavoro dignitoso, contrasto al caporalato, sicurezza sul lavoro, formazione continua, ricambio generazionale, sostegno all’imprenditoria femminile, valorizzazione delle produzioni autoctone e trasparenza delle filiere.
A testimonianza della valorizzazione delle eccellenze agroalimentari italiane, nel pomeriggio si è svolto un brindisi con light lunch curato dagli chef Enzo e Laura Barbieri, che hanno guidato un percorso gastronomico dedicato ai prodotti locali realizzati dagli associati AIC, in linea con l’orgoglio del Made in Italy e la sostenibilità.
Il Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, ha partecipato attivamente alla cerimonia, sottolineando l’importanza strategica del settore agricolo per il Paese e la necessità di politiche coerenti e inclusive, in grado di sostenere un’agricoltura giusta, innovativa e sostenibile.
Durante l’intero evento è stato allestito un corner stampa dedicato a interviste e video-messaggi, che saranno diffusi attraverso i canali ufficiali dell’AIC e degli enti della sua rete, per amplificare la visibilità di un momento che segna una nuova fase per l’Associazione Italiana Coltivatori e per il mondo agricolo italiano.
Fonte: Nicolò Morocutti - AIC, inaugurata nuova sede della Direzione Generale con il Ministro Tajani






