Un nuovo drammatico episodio si è consumato nel Mediterraneo, a 45 miglia dall’isola di Lampedusa, con il naufragio di un barcone carico di migranti. L’imbarcazione, proveniente da La Louza in Tunisia, è affondata nelle prime ore della notte, provocando la morte di una donna di circa 30 anni e lasciando sei persone disperse
Salvataggio e soccorsi a Lampedusa
L’allarme è scattato alle 2:00 di notte quando un peschereccio tunisino ha segnalato alla Capitaneria di porto il recupero di 87 migranti issati a bordo dall’imbarcazione in difficoltà. La motovedetta della Guardia costiera italiana ha poi trasportato i superstiti sull’isola di Lampedusa, dove sono stati accolti presso l’hotspot di Contrada Imbriacola. Tra di loro ci sono 23 donne e 10 minorenni, provenienti principalmente da paesi dell’Africa occidentale quali Camerun, Costa d’Avorio, Guinea, Mali, Senegal e Sudan.
I sopravvissuti hanno riferito che il barcone, un’imbarcazione di metallo lunga circa 12 metri, partì nella notte pagando un prezzo che oscillava tra mille e duemila dinari tunisini a testa (circa 585 euro). Secondo le testimonianze, si contano almeno cinque o sei dispersi ancora da rintracciare.
Contesto geografico e clima di Lampedusa
Lampedusa, isola più meridionale d’Italia e facente parte dell’arcipelago delle Pelagie in Sicilia, è situata geograficamente vicino alla costa africana, distando 152 km dal continente nordafricano e 210 km dalla Sicilia. L’isola ha una superficie di 20,2 km² e ospita circa 5.871 residenti.
Il clima mediterraneo, con estati molto calde e asciutte e inverni miti, riflette condizioni di transizione verso il clima desertico. Le temperature estive spesso superano i 30°C, ma risultano mitigate dalla costante presenza di venti marini. Questa posizione geografica rende Lampedusa uno dei principali punti di approdo per i migranti che tentano la traversata dal Nord Africa verso l’Europa.
La rotta migratoria dalla Tunisia
La Tunisia, paese di partenza della traversata naufragata, è uno Stato nordafricano con una popolazione di oltre 12 milioni di abitanti e lingua ufficiale l’arabo. Negli ultimi anni, numerosi migranti provenienti da diverse nazioni africane si sono imbarcati dalle sue coste, spesso pagando cifre elevate a trafficanti per tentare l’attraversamento del Mediterraneo verso l’Italia. Questo flusso migratorio ha generato continue emergenze umanitarie e operazioni di soccorso, come quella appena avvenuta al largo di Lampedusa.






