(Napoli). “Abbiamo voluto regalare un’opera a Napoli sul grande Carlo Petersoli. Il “Bud” è uno stencil di Bud Spencer che ho voluto mettere su legno con i materiali di “Riclarte Miniera” di Salvatore Iodice. Questo rosso intenso rappresenta il magma che esce dai mattoncini di tufo: per noi è l’essenza della napoletanità più verace e genuina”. Così Mario Schiano, uno dei due autori del “Bud”. “Ringrazio tutti qui a Napoli, sia io che la mia famiglia sentiamo una grande emozione. Sentiamo l’amore di Napoli e mi sento anch’io un pò napoletano. Siamo molto felici e speriamo che il nome di mio nonno non morirà mai”. Così Sebastiano Pigazzi, nipote di Bud Spencer, a margine dell’inaugurazione del “Bud”.
“Il prossimo passaggio sarà quello di intitolare una strada a Bad Spencer”. Così il consigliere regionale Borrelli a margine dell’inaugurazione del “Bud”. (Luca Leva/alaNEWS)
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