Napoli, 22 settembre 2025 – Mattinata di disagi e tensioni alla Stazione Centrale di Napoli a causa di un blocco temporaneo della circolazione ferroviaria provocato da un gruppo di manifestanti. L’episodio si è verificato poco prima dell’inizio del corteo nazionale in solidarietà con la popolazione di Gaza, indetto in occasione dello sciopero generale.
Manifestanti occupano i binari e tensioni agli ingressi della stazione

Un gruppo di manifestanti ha occupato alcuni binari della Stazione Centrale di Napoli, causando forti ritardi per i treni in arrivo e in partenza. La protesta si è accompagnata a leggere tensioni all’esterno della stazione, dove alcune persone hanno cercato di forzare gli ingressi, attualmente presidiati dalle forze dell’ordine. Il blocco ha avuto una durata di circa venti minuti, dopo i quali i manifestanti hanno liberato i binari e la circolazione ferroviaria ha iniziato a riprendere gradualmente la normale operatività.
Successivamente, il corteo è partito da piazza Mancini, nelle immediate vicinanze della stazione, e ha proseguito verso le vie della città. L’iniziativa rientra in un più ampio sciopero generale e mobilitazione nazionale a sostegno della Palestina, che ha visto manifestazioni e presidi in numerose città italiane.
Sciopero generale e manifestazioni in tutta Italia
La giornata di oggi si caratterizza per una forte partecipazione popolare in diverse città italiane. A Roma, per esempio, circa 30mila persone hanno preso parte al corteo partito da piazza dei Cinquecento, secondo una stima della Questura. La manifestazione pro Gaza si sta svolgendo anche a Milano, dove si sono registrati momenti di tensione presso la Stazione Centrale: un gruppo di manifestanti ha tentato di accedere all’interno dello scalo ferroviario, causando la chiusura temporanea degli ingressi e disagi ai viaggiatori.
Anche a Bologna, il corteo ha bloccato la tangenziale con l’ingresso di manifestanti sull’autostrada, mentre a Torino alcune centinaia di persone hanno occupato i binari ferroviari tra Porta Nuova e Lingotto, sospendendo la circolazione dei treni nella zona.
A Napoli, oltre alla manifestazione, è ripreso il servizio della Funicolare Centrale, sospeso in mattinata per lo sciopero, mentre alcune linee di superficie e funicolari presentano servizi ridotti o sospesi.
Le proteste di oggi sono indette da sindacati di base e organizzazioni studentesche, che chiedono la fine degli attacchi in Palestina e la sospensione delle esportazioni di armamenti verso Israele. La mobilitazione vede il coinvolgimento di migliaia di persone in tutto il paese, con presidi e cortei che proseguiranno nel corso della giornata.






