Napoli, 18 ottobre 2025 – Un episodio di violenza tra minorenni scuote il centro storico di Napoli, dove un quattordicenne è stato denunciato con l’accusa di tentato omicidio per aver accoltellato un ragazzo di quindici anni, suo coetaneo e compagno di scuola. L’aggressione è avvenuta martedì scorso all’uscita da scuola, in via Benedetto Croce, una zona frequentata da studenti e turisti.
Dettagli dell’aggressione nel centro storico di Napoli
Secondo le ricostruzioni, il 14enne era in compagnia di altri coetanei quando ha seguito la vittima fino in via Benedetto Croce. Qui ha estratto un coltello e ha colpito ripetutamente il 15enne, ferendolo vicino alla colonna vertebrale. La vittima ha riportato una prognosi di dieci giorni e ha ricevuto soccorso dai passanti prima di essere trasportata all’ospedale Pellegrini.

Le forze dell’ordine, grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, hanno individuato e denunciato il giovane aggressore. I motivi dell’aggressione sembrano legati a dissapori scolastici, con precedenti discussioni tra i due.
Cresce l’allarme per la violenza tra giovanissimi
L’episodio si inserisce in un contesto di crescente violenza tra minori in città. Solo nella notte scorsa, sempre a Napoli, un giovane di 18 anni è stato accoltellato nel quartiere di Posillipo mentre tentava di sedare una lite tra ragazzi. Parallelamente, in provincia, a San Paolo Belsito, quattro giovani, tra cui tre minorenni, sono stati coinvolti in un’aggressione ai danni di un’anziana donna con problemi psichici, a cui hanno lanciato pietre spaventandola al punto da richiederne il ricovero.
Questi fatti confermano una situazione di allarme sociale in cui la violenza giovanile si manifesta in modo sempre più diffuso e preoccupante, con ripercussioni gravi per le vittime, le famiglie e l’intera comunità. Le autorità continuano a indagare e a monitorare la situazione per prevenire ulteriori episodi e garantire la sicurezza nelle aree più sensibili della città.






