Polignano a Mare, 18 agosto 2025 – Francesco Aronica, giovane di 23 anni originario di Catania, è tragicamente deceduto dopo un tuffo dalla scogliera nella celebre Lama Monachile, una delle icone naturali di Polignano a Mare, in provincia di Bari. Il ragazzo si trovava in Puglia per una vacanza con alcuni amici quando l’incidente fatale è avvenuto.
La dinamica dell’incidente di Polignano a Mare
Secondo le prime ricostruzioni, Aronica si è tuffato da un’altezza considerevole ma, durante la discesa, ha sbattuto violentemente la testa contro una roccia nascosta sotto la superficie dell’acqua. Immediati i soccorsi, con l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco e del personale medico del 118. Il giovane è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Monopoli, dove purtroppo è deceduto poco dopo a causa delle gravi lesioni riportate.
Chi era Francesco Aronica
Francesco Aronica non era solo un turista, ma un atleta di football americano. Giocava nella squadra degli Elephants Catania, la principale realtà sportiva della disciplina in Sicilia. La società ha espresso profondo cordoglio con un post su Facebook: “Francesco non era soltanto un compagno di squadra: era un amico, un fratello, parte della nostra famiglia. La sua passione, la sua energia e il suo sorriso resteranno per sempre nei cuori di chi l’ha conosciuto.”
Anche il sindaco di Polignano a Mare, Vito Carrieri, ha pubblicato un messaggio di cordoglio: “Ho sperato fino all’ultimo di non dover confermare questa notizia, invano. Un ragazzo di 23 anni ha perso la vita in seguito a un brutto incidente dovuto a un tuffo dalla roccia di Lama Monachile. Il mio pensiero va alla famiglia di Francesco in questo momento di dolore.”
La tragedia in cui ha perso la vita il 23enne Francesco Aronica, morto a Polignano a Mare, riporta l’attenzione sui rischi legati alle attività sportive e ricreative in ambienti naturali suggestivi ma insidiosi, sottolineando l’importanza di adottare sempre le dovute precauzioni.






