Un muratore di 24 anni ha perso la vita in un cantiere edile in via Bassini, nel quartiere Lambrate, a Milano. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane è precipitato da un ponteggio. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti il personale del 118, i carabinieri, la polizia locale, l’Ats e i vigili del fuoco, impegnati a garantire la sicurezza della struttura
Un tragico incidente ha scosso Milano questa mattina, quando un muratore di 24 anni ha perso la vita in un cantiere situato in via Bassini, nel quartiere di Lambrate. Il giovane, mentre era al lavoro, è precipitato da un ponteggio, un evento che ha immediatamente attivato i soccorsi e le forze dell’ordine.
La dinamica dell’incidente
L’incidente è avvenuto intorno alle 9:30, durante alcuni lavori di ristrutturazione. Secondo le prime ricostruzioni, il muratore ha perso l’equilibrio ed è caduto da un’altezza considerevole. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Anche i carabinieri, la polizia locale, l’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) e i vigili del fuoco sono stati chiamati per gestire la situazione e garantire la sicurezza del ponteggio.
Sicurezza nei cantieri edili
La dinamica esatta dell’incidente è ancora oggetto di indagine. Fonti non ufficiali indicano che il giovane lavorava per una ditta di costruzioni da pochi mesi e che l’azienda avrebbe dovuto garantire la sicurezza dei lavoratori sul cantiere. Le autorità competenti stanno verificando se tutte le norme di sicurezza siano state rispettate. Questo tragico evento ha riacceso i riflettori sulla questione della sicurezza nei cantieri edili, un tema di crescente preoccupazione in Italia, dove gli incidenti sul lavoro sono purtroppo frequenti.
Reazioni e richieste di intervento
I sindacati hanno immediatamente espresso le loro preoccupazioni riguardo alla sicurezza sul lavoro, chiedendo interventi più incisivi per garantire la protezione dei lavoratori. La situazione ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica e degli organi di stampa, che si sono fatti portavoce della necessità di una maggiore vigilanza nei cantieri. La morte del giovane muratore rappresenta una triste riprova delle sfide legate alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Si attende ora una risposta dalle autorità competenti in merito alle indagini in corso, nella speranza che eventi simili possano essere prevenuti in futuro.






