Milano, 29 maggio – Il giudice Tiziana Landoni ha emesso una condanna di sette anni di reclusione per un ex maestro d’asilo, riconosciuto colpevole di abusi sessuali su nove bambine in due istituti scolastici. Arrestato nell’aprile 2023, l’insegnante, di 34 anni, è stato accusato di violenza sessuale aggravata e possesso di materiale pedopornografico. L’indagine è stata avviata dopo una denuncia della direttiva servizi infanzia del Comune
Un ex maestro d’asilo di 34 anni è stato condannato a sette anni di reclusione per abusi sessuali su nove bambine, di età compresa tra i 4 e i 5 anni, in due istituti scolastici di Milano. La sentenza è stata emessa dalla giudice per l’udienza preliminare Tiziana Landoni, dopo un’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica e dalla Polizia locale.
La condanna dell’ex maestro d’asilo
La condanna, che prevede un rito abbreviato con uno sconto di pena di un terzo, è stata decisa in base alle risultanze delle indagini dirette dalla pm Rosaria Stagnaro. L’insegnante era stato arrestato nell’aprile 2024 con l’accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di quattro bambine, ma le indagini hanno successivamente rivelato altri cinque casi di abusi. Durante il processo, la pm aveva richiesto una pena di sette anni e mezzo, e la giudice ha deciso di infliggere una pena in linea con la richiesta, tenendo conto del vizio parziale di mente dell’imputato, accertato da una perizia psichiatrica. La condanna include anche l’imputazione per detenzione di materiale pedopornografico rinvenuto sul suo cellulare; per un decimo caso, la Procura ha richiesto l’assoluzione.
L’importanza delle segnalazioni
Le indagini sono state avviate a seguito di una denuncia presentata dalla Direzione area servizi dell’infanzia del Comune di Milano, a seguito di segnalazioni da parte di due asili in cui il maestro aveva svolto supplenze. In un’operazione sotto copertura, gli investigatori hanno collocato microspie in un’aula, registrando gli abusi tra il 15 e il 17 aprile 2024. Nonostante la gravità delle accuse, il maestro ha mantenuto un profilo basso durante tutto il procedimento, non rilasciando dichiarazioni pubbliche.
Sicurezza nelle strutture educative
In un contesto parallelo, un’altra educatrice di 45 anni era stata arrestata nell’aprile del 2024 per maltrattamenti aggravati su almeno dieci bambini in un asilo nido comunale di Milano. Questo secondo caso ha sollevato ulteriori preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei bambini nelle strutture educative, portando a un dibattito pubblico sulla necessità di maggiori controlli e di una formazione adeguata per il personale educativo.