Milano, 15 settembre 2025 – Una tragedia si è consumata nella serata di ieri in via Fratelli di Dio, dove un uomo di 70 anni ha tentato il suicidio lanciandosi dal balcone al quarto piano della sua abitazione, causando la morte di una passante.
Il drammatico episodio in via Fratelli di Dio
Il settantenne, nel tentativo di togliersi la vita, è precipitato sul marciapiede, colpendo in pieno una donna italiana di 83 anni che stava passeggiando. Nonostante l’immediato intervento del personale medico del 118, la donna è deceduta sul colpo. L’uomo è stato trasportato in codice rosso, ma cosciente, all’ospedale Niguarda di Milano, dove le sue condizioni, fortunatamente, non destano preoccupazioni per la vita.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i militari del Nucleo Radiomobile e della stazione Carabinieri San Cristoforo, che hanno effettuato i rilievi e ricostruito la dinamica dei fatti. Secondo quanto emerso, non ci sarebbero dubbi sul fatto che si sia trattato di un tentativo di suicidio.
La denuncia per omicidio colposo
Il 70enne è stato denunciato in stato di libertà per omicidio colposo. La denuncia rappresenta un atto dovuto da parte delle autorità, anche se l’uomo non ha avuto intenzione di arrecare danno a terzi. I Carabinieri, allertati dai passanti, hanno prontamente avviato le indagini per chiarire ogni aspetto della vicenda.
L’anziano paziente rimane ricoverato al Niguarda, dove gli operatori sanitari monitorano il suo quadro clinico. Al momento, salvo complicazioni, non sarebbe in pericolo di vita.
Il contesto e le reazioni
L’episodio ha scosso profondamente la comunità locale e ha riacceso il dibattito sulle tematiche legate alla salute mentale e ai gesti estremi. Le forze dell’ordine continuano a seguire con attenzione la vicenda, mentre si attendono aggiornamenti sulle condizioni del settantenne.
Il caso evidenzia le complesse implicazioni legali e morali di atti di autolesionismo che coinvolgono terze persone, sottolineando la delicatezza dell’intervento giudiziario in queste circostanze.






