Milano, 13 dicembre 2025 – Nel pomeriggio di oggi, mentre alla Bocciofila Martesana si teneva la Festa provinciale della Lega, con la partecipazione di esponenti di rilievo come il segretario federale Matteo Salvini, un gruppo di studenti legati ai centri sociali milanesi ha organizzato una manifestazione di protesta contro la presenza dei vertici leghisti in città.
La manifestazione degli studenti a Milano

Il corteo è partito dal quartiere di Pasteur e ha attraversato viale Monza fino a raggiungere l’incrocio con via Jean Jaurès, vicino alla stazione della metropolitana Turro. Durante la protesta, gli studenti hanno esploso fuochi d’artificio e dipinto sull’asfalto la scritta “Milano Antifa”, manifestando così la loro contrarietà alle politiche del partito di Salvini. Successivamente, il corteo ha deviato verso la conclusione della manifestazione. Per tutto il pomeriggio, un ampio dispiegamento di forze dell’ordine in assetto antisommossa ha presidiato le vie limitrofe alla Bocciofila Martesana, garantendo la sicurezza dell’evento.
Questa protesta si inserisce in un contesto più ampio di tensioni politiche e sociali che coinvolgono la Lega e le sue politiche sull’immigrazione e l’integrazione, temi su cui gli studenti e i centri sociali esprimono forti critiche.
Tensioni politiche tra Lega e opposizione
Parallelamente, a Saronno si è svolto un presidio di militanti della Lega Nord fuori dal teatro Giuditta Pasta, dove il ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge partecipava a una tavola rotonda con Gad Lerner e altri rappresentanti della società civile. Il ministro Kyenge, contestata dai leghisti, ha risposto agli attacchi con parole forti, raccontando le difficoltà personali vissute, tra cui momenti di fame e umiliazioni, e sottolineando il suo impegno nella non violenza e nell’educazione.
Kyenge ha inoltre criticato i contrasti nelle politiche leghiste sull’immigrazione, evidenziando come si lotti contro l’immigrazione mentre si investe in paesi come la Tanzania, con una battuta che ha provocato la reazione del segretario Matteo Salvini, il quale ha accusato il ministro di insultare la Lega e ha lanciato una proposta di confronto pubblico sui temi dell’immigrazione, del lavoro e della clandestinità.
Nel tardo pomeriggio, Kyenge è attesa a Milano, alla Casa della Cultura, per partecipare all’iniziativa promossa dal Partito Democratico sul tema “Italia, Europa, Mediterraneo”, dove interverrà su “L’ultima frontiera”.
Matteo Salvini, dal canto suo, continua a rappresentare la Lega come segretario federale e figura di primo piano del governo Meloni, ricoprendo gli incarichi di vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti dal 2022. La sua presenza alla festa della Lega a Milano conferma il ruolo centrale che mantiene nel panorama politico italiano.






