Milano, 14 dicembre 2025 – In piazza Duomo si è tenuto oggi pomeriggio un presidio in sostegno al popolo ucraino, organizzato dall’associazione UaMi, che ha visto la partecipazione di alcune decine di manifestanti, tra cittadini italiani e membri delle diaspore ucraina e georgiana. L’iniziativa ha voluto denunciare l’uso da parte della Russia di droni civili per individuare e colpire i civili a Kherson, città ucraina sotto occupazione.
Presidio a Milano per la difesa di Kherson

I manifestanti hanno esposto bandiere dell’Ucraina, della Georgia e dell’Unione Europea, accompagnate da cartelli con scritte emblematiche come “Kherson” e “Human Safari”, nonché cartoni raffiguranti un grande bersaglio rosso. Queste immagini hanno simboleggiato la tragica situazione che si vive nella città di Kherson, teatro di una vera e propria “caccia ai civili” da parte delle forze russe.
L’evento si inserisce in un contesto di crescente attenzione internazionale verso la guerra in Ucraina, paese con una popolazione di quasi 38 milioni di abitanti e una superficie di oltre 600 mila chilometri quadrati, che dal febbraio 2022 è coinvolto in un conflitto su vasta scala con la Russia. Kherson, situata nel sud del paese, è una delle città maggiormente colpite da operazioni militari e tattiche di intimidazione verso la popolazione civile.
La situazione in Ucraina e il sostegno internazionale
L’Ucraina, repubblica semipresidenziale con capitale Kiev, è un paese chiave nel panorama geopolitico europeo, confinante con Russia, Bielorussia, Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania e Moldavia. La sua posizione strategica e le sue risorse agricole la rendono un importante attore globale, nonostante le difficoltà economiche e sociali legate alla guerra.
Milano, capoluogo della Lombardia e seconda città più popolosa d’Italia con oltre 1,3 milioni di abitanti, ha dimostrato oggi il proprio impegno civile e solidale verso la causa ucraina, ospitando un presidio pacifico in una delle sue piazze simbolo. La manifestazione, pur di modeste dimensioni, ha avuto un forte valore simbolico, integrando le comunità di diverse nazionalità che convivono in città e si uniscono per un messaggio di pace e solidarietà.
L’uso dei droni civili da parte della Russia per localizzare e colpire i civili è una pratica denunciata a livello internazionale come una grave violazione dei diritti umani. La mobilitazione di Milano vuole contribuire a mantenere alta l’attenzione su queste dinamiche e a sostenere concretamente il popolo ucraino nel suo percorso di resistenza.
Il presidio si inserisce anche in un quadro più ampio di iniziative italiane ed europee a favore dell’Ucraina, che includono aiuti umanitari, accoglienza di rifugiati e supporto politico e diplomatico, in un momento storico segnato da tensioni e sfide complesse nel cuore dell’Europa.
Fonte: alanews - Milano, in piazza Duomo presidio in sostegno all'Ucraina: "A Kherson è caccia ai civili"






