Attimi di tensione oggi al Politecnico di Milano, nella sede di via Mancinelli 7, dove un laboratorio di Chimica è stato evacuato per il rischio di esplosione a causa della rottura di un frigorifero contenente sostanze pericolose. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha permesso di mettere in sicurezza l’area, evitando conseguenze più gravi
Evacuazione e intervento d’emergenza
La rottura del frigorifero ha coinvolto circa cinque grammi di sali di diazonio, composti organici noti per la loro elevata instabilità e potenziale esplosivo, soprattutto allo stato solido. Immediatamente è scattato l’allarme, con l’evacuazione del personale presente nel laboratorio di Chimica situato nel campus Leonardo. Sul posto sono intervenuti gli specialisti del Nucleo NBCR (Nucleare-Biologico-Chimico-Radiologico) del comando dei vigili del fuoco di Milano, accompagnati dagli artificieri della compagnia dei carabinieri.
L’area è stata prontamente isolata e messa in sicurezza per scongiurare qualsiasi rischio di deflagrazione. Fortunatamente, nessuna persona ha riportato ferite e la situazione è ora sotto controllo. Le operazioni di bonifica e rimozione del materiale pericoloso sono ancora in corso: i tecnici effettueranno il brillamento controllato dei sali di diazonio dopo aver verificato la completa messa in sicurezza.
Il ruolo dei Vigili del fuoco e la sicurezza nei laboratori universitari
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, da sempre impegnato nella gestione delle emergenze tecniche e chimiche, ha confermato l’importanza di un rapido coordinamento tra le unità specializzate per evitare incidenti gravi in ambienti a rischio. L’intervento odierno si inserisce nelle attività di prevenzione e soccorso che vedono i vigili del fuoco protagonisti nel garantire la sicurezza non solo in contesti industriali, ma anche in strutture di ricerca e formazione come il Politecnico.
Il Politecnico di Milano, prestigioso istituto fondato nel 1863 e punto di riferimento mondiale per l’ingegneria, l’architettura e il design, ospita numerosi laboratori scientifici dove si gestiscono materiali chimici e tecnologici delicati. L’attenzione alla sicurezza è massima, ma incidenti come quello di oggi ricordano l’importanza di procedure rigorose e di una pronta risposta in caso di emergenza.






