Milano, 23 settembre 2025 – In concomitanza con l’apertura ufficiale della Milano Fashion Week 2025, un gruppo di attiviste ha scelto un luogo simbolico per portare alla luce una questione controversa che investe il mondo della moda. Davanti alla prestigiosa boutique di Prada situata in Galleria Vittorio Emanuele II, tre esponenti dell’Odv Iene Vegane hanno inscenato una protesta silenziosa, dipingendo i propri corpi come rettili insanguinati per denunciare l’utilizzo di pelli di animali selvatici nell’industria dell’alta moda.
La protesta silenziosa di Iene Vegane e PETA

L’azione, che si è svolta nella mattinata odierna, ha voluto attirare l’attenzione sul tema dell’uso di pelle animale da parte di importanti maison. A guidare il messaggio è stata Patrizia Re, rappresentante di PETA Italia (People for the Ethical Treatment of Animals), che ha sottolineato l’urgenza di una svolta etica nel settore: “Chiediamo a Prada di unirsi alle altre case di moda lungimiranti che hanno già preso la decisione di utilizzare materiali di origine vegetale. Alternativi più sostenibili e più gentili con gli animali e con gli umani ci sono”.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di crescente sensibilità verso la sostenibilità e il rispetto degli animali, temi al centro anche della prossima edizione della MFW, che si terrà dal 23 al 29 settembre 2025.
Milano Fashion Week 2025: un calendario ricco di eventi e novità
La Milano Fashion Week settembre 2025, dedicata alle collezioni Primavera-Estate 2026, si presenta come un evento che coniuga tradizione e innovazione. Dopo l’apertura affidata a Diesel e la chiusura di Giorgio Armani, spiccano tra i protagonisti brand storici come Fendi, Dolce&Gabbana, Ferragamo e, appunto, Prada stessa.
L’attenzione è rivolta anche ai debutti di nuovi direttori creativi come Demna per Gucci e Dario Vitale per Versace, e al ritorno di brand come The Attico e Stella Jean. Il 27 settembre, inoltre, il Teatro alla Scala ospiterà i CNMI Sustainable Fashion Awards 2025, manifestazione che premierà le eccellenze della moda responsabile e innovativa, sottolineando come la sostenibilità stia diventando un cardine imprescindibile per l’intero settore.
In questo quadro, la protesta di Iene Vegane e PETA si inserisce come un richiamo forte e visibile affinché anche le maison di alta moda adottino materiali cruelty-free, rispondendo alle nuove esigenze di un pubblico sempre più attento all’etica e all’ambiente. Prada, marchio simbolo della MFW e punto di riferimento internazionale, è dunque chiamata a riflettere su queste istanze nel cuore pulsante di Milano e della moda globale.
Fonte: Nicoletta Totaro - MFW, Peta e Iene Vegane davanti alla boutique di Prada in Galleria: "Elimina la pelle"






