Milano, 2 agosto 2025 – Oggi in piazza San Babila a Milano si è svolta una manifestazione promossa dalla comunità ucraina locale, che ha raccolto numerosi partecipanti per chiedere un rafforzamento del supporto militare europeo e occidentale all’Ucraina, oggi più che mai sotto la minaccia di attacchi militari.
La richiesta di una difesa aerea efficace
Al centro delle rivendicazioni della comunità ucraina è emersa con forza la necessità di una difesa antiaerea adeguata per proteggere il territorio nazionale dagli attacchi, che negli ultimi mesi – in particolare a giugno e luglio – sono stati tra i più intensi dall’inizio del conflitto. Alessandro Itop, membro dell’associazione UAMI (Unione Associazioni Migranti Ucraini), ha sottolineato che “non ci si può difendere a mani nude” e che l’Europa insieme all’Occidente devono fornire le armi necessarie per tutelare città, civili e infrastrutture energetiche, sempre più bersagli dei raid.
La manifestazione ha visto sventolare numerose bandiere gialloblu, accompagnate da cartelli con appelli accorati che evidenziano l’urgenza di questo sostegno militare. Tra i presenti anche volontari e attivisti italiani, che hanno espresso solidarietà alla causa ucraina.
Il desiderio di integrazione europea
Oltre alla questione militare, un altro tema centrale è stato il desiderio di integrazione dell’Ucraina nell’Unione Europea. Itop ha manifestato la speranza che un maggior sostegno europeo possa finalmente aprire le porte all’ingresso dell’Ucraina nell’UE, un sogno coltivato dal popolo ucraino fin dal 2014. Tale aspirazione si inserisce in un contesto di profonda trasformazione e sfide che l’Ucraina sta affrontando, sia sul piano geopolitico sia in termini di sviluppo economico e sociale.
L’Ucraina, con i suoi 37 milioni di abitanti e una superficie di oltre 600 mila chilometri quadrati, è uno Stato semipresidenziale dell’Europa orientale. La sua capitale è Kiev, città simbolo di una lunga storia che affonda le radici nel Medioevo con la Rus’ di Kiev, e che oggi si trova al centro di un conflitto che ha riacceso tensioni internazionali. Il Paese è membro delle Nazioni Unite e di diversi organismi internazionali, ma continua a vivere una realtà complessa, con una crescita demografica negativa e un’economia in via di sviluppo.
In questo contesto, le richieste della comunità ucraina in Italia rappresentano un appello diretto affinché l’Europa intensifichi il proprio supporto, non solo militare ma anche politico, affinché l’Ucraina possa difendere la propria sovranità e avanzare verso una piena integrazione nel contesto europeo.
Fonte: Sebastiana Risso - Milano, la comunità ucraina chiede difesa aerea: "Non ci si difende a mani nude"





