Milano, 2 ottobre 2025 – Proseguono le indagini sugli scontri avvenuti a Milano il 22 settembre scorso, in occasione del corteo pro Gaza che ha attraversato la città. Le violenze si sono concentrate soprattutto nelle vicinanze della stazione Centrale, con tentativi di sfondamento dei cordoni delle forze dell’ordine e atti di guerriglia urbana in via Vittor Pisani. Nel frattempo, a Milano continua la mobilitazione di sostegno alla Global Sumud Flotilla e alla popolazione di Gaza, con manifestazioni pacifiche e cortei che coinvolgono migliaia di persone.
Verso i primi indagati per gli scontri del 22 settembre
Le indagini condotte dalla Digos della Polizia, coordinate dalla Procura di Milano guidata dal procuratore Marcello Viola, stanno focalizzandosi sulle ultime fasi delle violenze. In particolare, gli investigatori stanno analizzando i rilievi fotografici relativi ai tentativi di assalto ai binari della stazione Centrale, con il lancio di pietre e oggetti contro le forze dell’ordine e danni, tra cui la rottura di una porta finestra di accesso alla stazione. Altri episodi di guerriglia urbana si sono registrati in via Vittor Pisani.
Al momento il fascicolo aperto dalla Procura per i reati di danneggiamento aggravato, lesioni gravi e resistenza aggravata è iscritto a carico di ignoti. Tuttavia, è in corso una fase avanzata di identificazione: sono già una dozzina i giovani, in gran parte antagonisti noti per fatti simili, che verranno iscritti nel registro degli indagati. Ulteriori identità sono attese a breve, grazie all’analisi approfondita dei filmati e alle testimonianze raccolte.
Parallelamente alla fase investigativa, la Questura ha notificato alcuni divieti amministrativi (daspo) a persone coinvolte negli episodi di violenza, tra cui una studentessa di 21 anni già arrestata e sottoposta a obbligo di firma, cui è vietato per due anni l’accesso a bar e locali in alcune zone della città e per un anno alla stazione Centrale. Analoghi provvedimenti sono in preparazione per altri giovani coinvolti, inclusi due studenti minorenni attualmente ai domiciliari.
Continua la mobilitazione per Gaza a Milano
Nella giornata odierna, a Milano prosegue la mobilitazione a sostegno della popolazione palestinese nella Striscia di Gaza e dell’iniziativa umanitaria della Global Sumud Flotilla, la più grande flottiglia civile della storia, partita quest’anno con oltre 50 imbarcazioni da diversi porti del Mediterraneo con l’obiettivo di rompere il blocco navale israeliano e portare aiuti umanitari.
Da piazzale Loreto è partito un corteo che, accompagnato dal coro “Palestina libera”, si dirige verso piazza Duomo. Alla manifestazione partecipano centinaia di persone, tra cui militanti di centri sociali, associazioni pro-Palestina, studenti e famiglie. Gli organizzatori ribadiscono la richiesta al governo italiano e alle istituzioni di adottare misure concrete, come l’embargo militare, sanzioni immediate e l’apertura di un corridoio umanitario sicuro.
Le forze dell’ordine presidiano le vie interessate, ma al momento la manifestazione si sta svolgendo senza incidenti.
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