Milano, flash mob contro l’uccisione degli agnellini: “Una tradizione che è solo violenza”
Caiafa (M.E.T.A.): “Nel 2025 è assurdo mangiare i bambini di altre specie”
Cronaca (Milano). “Oggi siamo qui per dire la verità su cosa accade nei macelli a Pasqua: arrivano camion pieni di agnellini di pochi giorni, strappati alle madri per essere mangiati. Per cosa? Per una festa che non esiste. Gesù era animalista, non voleva mani sporche di sangue”. Lo ha detto Stefania Caiafa, presidente di M.E.T.A., durante un flash mob a Milano. “Nel 2025 è assurdo continuare a mangiare i bambini di altre specie. Fortunatamente i consumi stanno calando: forse ci stiamo evolvendo”, ha aggiunto. Un manifestante ha affermato: “Diecimila agnellini uccisi a 21 giorni: se gli porgi un dito, lo succhiano pensando sia la madre. Non è tradizione, è violenza. Rispettiamo la vita, anche per chi crede in Gesù”. (Sebastiana Risso/alanews)
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