Roma, 5 dicembre 2025 – È ufficialmente iniziato il viaggio della fiaccola olimpica di Milano Cortina 2026 dallo storico Stadio dei Marmi di Roma, con un evento carico di emozione e significati simbolici. Il rito di accensione, presieduto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale, ha dato il via a un percorso lungo 63 giorni e 12.000 chilometri che attraverserà tutta l’Italia fino alla cerimonia di apertura prevista il 6 febbraio 2026 a Milano.
Il viaggio della fiaccola: da Peris a Polonara, una staffetta di campioni

La fiaccola è stata introdotta nello Stadio dei Marmi da Giancarlo Peris, l’ultimo tedoforo delle Olimpiadi di Roma 1960, che ha portato con sé la lanterna contenente il fuoco sacro. La staffetta è quindi proseguita con il primo tedoforo ufficiale, il nuotatore olimpionico Gregorio Paltrinieri, che ha percorso il tratto iniziale all’interno dello stadio. Paltrinieri, reduce da importanti successi internazionali, ha commentato il significato profondo della fiamma: “La fiaccola va oltre lo sport, rappresenta un mondo che si ferma e si riunisce”.
Successivamente, Paltrinieri ha passato il testimone alla schermitrice Elisa Di Francisca, campionessa olimpica e mondiale di fioretto, che ha completato il giro di campo. È stato poi il turno del saltatore in alto Gianmarco Tamberi, che ha ceduto la torcia nelle mani del cestista Achille Polonara. Quest’ultimo, reduce da una difficile battaglia personale contro la leucemia, ha espresso la sua emozione: “Fino a una settimana fa ero ancora in carrozzina, portare la torcia è un grande successo”. Tamberi e Polonara, entrambi marchigiani e amici di lunga data, hanno vissuto un momento di grande intensità durante la staffetta.
La cerimonia di accensione e il percorso nella Capitale
La cerimonia di accensione della fiamma olimpica si è svolta nel Piazzale del Quirinale, alla presenza delle massime cariche istituzionali e sportive, tra cui la premier Giorgia Meloni e il presidente del Cio Kirsty Coventry. Il Presidente Mattarella nel suo discorso ha sottolineato il valore simbolico della fiamma, evocando temi di pace e speranza: “Accendendo la torcia ravviviamo la speranza di pace e di un progresso futuro”.
Dopo l’accensione, la fiaccola ha acceso un braciere durante il Coca Cola Music Fest allo Stadio dei Marmi, accompagnata da un concerto con artisti come Mahmood, Noemi e The Kolors. Il percorso della fiamma nella città di Roma prevede tappe in luoghi iconici come il Colosseo, la Fontana di Trevi e Piazza del Popolo, dove è prevista l’arrivo intorno alle 17.30, accolto da una vera e propria “maratona” di tedofori, ben 164, che si alterneranno per trasportare il simbolo olimpico.
Il viaggio della fiaccola proseguirà poi attraverso tutte le 20 regioni italiane, toccando 110 province e 60 siti patrimonio mondiale dell’Unesco, con l’obiettivo di unire lo spirito olimpico a un messaggio di solidarietà e rinascita nazionale in vista dei Giochi invernali di Milano Cortina 2026.
Fonte: Pasquale Luigi Pellicone - Milano Cortina, la fiaccola lascia lo stadio dei Marmi in mano a Palonara






