Roma, 6 dicembre 2025 – È ufficialmente iniziato il viaggio della fiaccola olimpica di Milano Cortina 2026 con una cerimonia di accensione che ha avuto luogo presso lo storico Stadio dei Marmi di Roma. La cerimonia ha visto protagonista Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e del CONI fino al 26 giugno 2025, che ha acceso il braciere dando il “via” simbolico alla staffetta della fiamma olimpica.
L’accensione della fiaccola e il discorso di Malagò

Durante la cerimonia, Malagò ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto per l’organizzazione dei Giochi invernali, definendolo “impressionante” nonostante le giornate compresse e le molteplici responsabilità che coinvolgono il comitato organizzatore. Il presidente della Fondazione ha espresso un auspicio di speranza e ottimismo nello sport, evidenziando come lo sport sia uno strumento potente per promuovere la pace, anche grazie alla risoluzione ONU del Comitato Olimpico Internazionale (CIO).
Malagò ha inoltre ricordato che il percorso della fiaccola toccherà tutti i siti UNESCO coinvolti, evidenziando anche un messaggio personale legato alla fiducia nella città di Roma: “Siamo qui oggi perché qualcuno non ha dato fiducia a questa città. Nella vita, ma soprattutto nello sport, quando si cade bisogna risalire e prendersi rivincite”.
Ai cronisti, Malagò ha rilasciato un pronostico sulle medaglie che l’Italia potrà ottenere a Milano Cortina 2026: “I risultati dipendono dal CONI ma il passato parla chiaro, si è lavorato bene. Mi aspetto di arrivare in doppia cifra iniziando anche con il 2. Poi ci sono tante variabili”.
La partenza della staffetta e i protagonisti
La staffetta della fiaccola è partita dallo Stadio dei Marmi con il primo tedoforo, il nuotatore Gregorio Paltrinieri, grande campione azzurro e medagliato olimpico, che ha percorso il tratto iniziale all’interno dello stadio. Paltrinieri, noto per le sue imprese nel nuoto stile libero e campione europeo in carica nella 5 km in acque libere, ha così inaugurato simbolicamente il cammino della fiamma.
All’interno dell’impianto, la fiaccola è stata consegnata a importanti atleti italiani come Elisa Di Francisca, campionessa di scherma, Gianmarco Tamberi, campione olimpico di salto in alto, e Achille Polonara, che ha portato la fiamma fuori dallo stadio per proseguire la staffetta.
Giovanni Malagò, figura di spicco nel panorama sportivo italiano con una lunga carriera da dirigente e imprenditore, ha guidato con determinazione la Fondazione per l’organizzazione dei Giochi, confermando il suo impegno nel promuovere lo sport e la cultura olimpica in Italia. La fiaccola ora continuerà il suo viaggio attraversando tutto il territorio nazionale fino all’accensione del braciere olimpico durante la cerimonia inaugurale di Milano Cortina 2026.
Fonte: Pasquale Luigi Pellicone - Milano Cortina 2026, fiaccola accesa da Malagò: "Mi aspetto 20 medaglie"






